Ancora un processo al diritto, ancora un’assoluzione. La storia ha inizio nel dicembre 2011, quando una coppia milanese – lui 48 anni e lei ‘paziente oncologica’ di 54 anni , sterile per la chemioterapia e la radioterapia subite – decide di volare per l’India per procedere, come spiegano gli atti, “a fecondazione eterologa con materiale genetico del marito, donazione anonima dell’ovocita da parte di una donna indiana e con un’altra connazionale che ha poi portato avanti la gravidanza”.
È Embersdi Claire Carré, il vincitore del Premio Asteroide (assegnato al Miglior Lungometraggio di Fantascienza in Concorso) al Trieste Sci+Fi Film Festival 2016. Film co-prodotto da Stati Uniti e Polonia, già definito uno dei più memorabili film di fantascienza indipendenti degli ultimi dieci anni. di Vincenzo Basile
- Trieste Sci+Fi Film Festival: le confessioni di Rutger Hauer-Roy, il replicante di Blade Runner di V.B.
La morte di due personalità quali Umberto Eco e Ida Magli, spinge a compiere qualche riflessione sulla condizione e sul ruolo svolto dagli intellettuali italiani nella società di questi anni. Almeno tre sono gli aspetti da considerare. di Luigi O. Rintallo
Almeno Renzi s’è fatto un selfie con le ragazze della pallavolo. Il siparietto da buontempone rischia però di essere l’unica cosa per cui è valsa la pena andare a Milano. Perché il piano del Premier di portare il cosiddetto scalpo del Jobs Act al vertice europeo su lavoro e occupazione non è riuscito. di Antonio Marulo
In tutto il mondo ne sono rimasti soltanto tre e Simcha "Kazik" Rotem è uno di questi. Anzi, è forse l'unico capo tuttora vivente della Rivolta degli ebrei di Varsavia nella primavera del 1943. Nato nel 1924 a Czerniakòw, sobborgo della capitale, combattente del ghetto e partigiano polacco, ha raccontato le sue tremende e rocambolesche vicissitudini ne "Il passato che è in me", tradotto recentemente per i Belforte Editori. di Elena Lattes
Sono state 245 le persone, provenienti da 16 Paesi, che hanno preso parte al Terzo Incontro del Congresso Mondiale per la libertà di ricerca scientifica, organizzato dall’Associazione Luca Coscioni e dal Partito Radicale Nonviolento, transnazionale e trasparito con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero della Salute e di Roma Capitale. Al termine della tre giorni, tenutasi il 4,5 e 6 aprile, il coordinatore Marco Cappato, tesoriere dell’associazione, ha distribuito ai partecipanti una bozza di dichiarazione finale che individua i prossimi obiettivi da conseguire in sede transnazionale, nazionale e locale. Di seguito il testo della dichiarazione.
- Colmare il divario tra scienza e politica (1^ giornata) video da radioradicale.it
- Colmare il divario tra scienza e politica (2^ giornata) video da radioradicale.it
- Colmare il divario tra scienza e politica (3^ giornata) video da radioradicale.it
“7 Minuti”, il nuovo film diretto da Michele Placido, è ispirato ad una storia vera accaduta in Francia (a Yssingeaux) ed è tratto dall’omonimo testo teatrale di Stefano Massini. di Giovanna D’Arbitrio
Quando Matteo Renzi – ai tempi della prima Leopolda, ormai più di cinque anni fa – iniziò il percorso per assumere un ruolo politico nazionale, il segretario del PD Pierluigi Bersani lo avvisò “a non scambiare per nuove delle idee che sono un usato degli anni Ottanta”. Non a torto egli ricollegava il tentativo di svecchiamento promosso dalle leve più giovani del partito agli anni ’80, solo che questi ultimi – al contrario di quanto affermato – non rappresentano affatto un “usato”, se non altro perché in Italia non si è mai realizzato il loro portato fatto di snellimento burocratico, de-fiscalizzazione e riconoscimento del merito. di Luigi O. Rintallo
Un terreno tossico. Mega-appalti. Racket, minacce al presidente di una ONLUS per i diritti umani e una montagna di spazzatura ricolma di rifiuti tossici in cui sguazzano bambini che si ammalano di leucemia. C’è quanto basta per scatenare non tanto l’intervento dell’Europa (basta con questo ottimismo dilagante), ma almeno il voyeurismo più perverso nel Gioco di Troni che si sta consumando al Campidoglio negli ultimi mesi. di Gianni Carbotti e Camillo Maffia
Il geniale Enrico Pietrangeli è riuscito a fare un libro dove, con l’intento di trattare la poesia sul tema delle biciclette, è riuscito a metterci di tutto. Esso riguarda cioè essenzialmente la bicicletta come tema centrale, ma con un contesto di riferimenti talmente vasto da rendere il libro una vera opera storica e artistica insieme. di Giovanni Lauricella
Né F, né M. Nella casella da sbarrare per definire il proprio sesso si è aggiunta un’altra lettera: N. Perlomeno in Australia. L’alta corte del quinto continente ha infatti riconosciuto l’esistenza di un “terzo sesso”: quello ‘neutro’. I giudici supremi hanno accolto il ricorso di Norrie May Welby, 52enne nato uomo in Scozia e trasferitosi in giovane età a Sydney, dove sceglie di sottoporsi a un’operazione per diventare donna.