“Casaleggio prende tutti per il culo. Da noi la democrazia non esiste”. Bastano due frasi del consigliere regionale Giovanni Favia, eletto in Emilia-Romagna col Movimento 5 Stelle, per riassumere lo scoop a scoppio ritardato (l'intervista risale allo scorso maggio) di Piazza Pulita, il programma di approfondimento politico condotto da Corrado Formigli su La7. di Adil Mauro
Presentato nel 2024 alla Mostra del Cinema di Venezia nella sezione “Orizzonti”, Una sconosciuta a Tunisi (in francese: "Aïcha"), diretto da Mehdi M. Barsaoui, è ispirato ad una storia vera. Il regista ha tratto spunto da un fatto di cronaca in cui una ragazza, sopravvissuta ad un incidente, si finse morta per mettere alla prova l'amore dei genitori. Il film, ambientato dopo la Rivoluzione del 2011, evidenzia le contraddizioni della Tunisia contemporanea, tra ricerca di libertà e oppressione… di Giovanna D’Arbitrio
Circa cinque mesi dopo la sua seconda presidenza, gli Stati Uniti iul presidente Donald Trump ha avuto poco successo nel raggiungere la pace tra Russia e Ucraina che ha costantemente dichiarato che la sua amministrazione avrebbe consegnato in giorni piuttosto che settimane. Inoltre, il mondo ora considera il presidente degli Stati Uniti come un burattino del presidente russo Vladimir Putin, e il pubblico russo non è l'unico che ha scherzato sul fatto che un poster che il Dipartimento della DoD ha rilasciato il Flag Day presenta solo una bandiera americana mentre sembra presentare due bandiere russe accanto alle tre stelle (vedi immagine sotto). Allora perché non c'è stata alcuna svolta in vista quando si tratta del più grande conflitto militare in Europa? Sosterrei che ci sono due ragioni principali per questo: la mancanza di strategia generale e le incombenti carenze nelle questioni tattiche. di Dr. Vladislav L. Inozemtsev* (da Memri)
“Le città si trasformano a un ritmo sempre più serrato… Napoli è una città capricciosa, soggetta agli umori ed anche agli opportunismi, capace di esaltarsi e di abbattersi. Tuttavia, esprime una civiltà autentica. Non soltanto per i suoi trascorsi storici, ma proprio perché nonostante la realtà ammorbata odierna è una città che reca in sé la disposizione a un processo permanente di continua evoluzione…”. Questo era stato nel 2021 l’incipit del libro “Napoli dove vai?” che il direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale Giuseppe Rippa aveva realizzato con Luigi O. Rintallo. Dopo un recente dibattito alla Libreria Mondadori in Galleria Umberto I della città partenopea, promosso dalla associazione Nessuno tocchi Caino, la riflessione su Napoli è tornata nella conversazione che segue con Giulio Di Donato, già vicesegretario del PSI e deputato socialista, anch’egli presente all’evento, prendendo spunto da una attualità che accompagna la debolezza della politica, presente in tutto il quadro nazionale, ma anche nella ricerca per Napoli di quella energia ibernata che, pur soggiacente e inerte, mantiene comunque il suo connotato di poter manifestarsi potentemente…
- Napoli anni ’70, ’80, ’90 … oggi: Conversazione con Giulio Di Donato di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
La nostra è la prima epoca senza eredi. Non riconosciamo eredità ricevute e non lasceremo eredità da trasmettere. Nessuno continuerà l’opera, nessuno salverà quel che poteva e doveva essere salvato. Non lasceremo tracce… Per reagire a questa amnesia, cancellazione ed emorragia, e salvare il salvabile, Marcello Veneziani ha composto una raccolta di settanta miniature di saggi, succinte biografie, profili non convenzionali, in vari casi sconvenienti (Marsilio Editore). Da Pascal a Vico, da Leopardi a Manzoni, da Baudelaire a Proust e a Kafka, da Vattimo a Ratzinger, fino ai pensatori e agli scrittori più vicini a noi e viventi… Quella che segue è l’audiovideo per Agenzia Radicale della conversazione tra Veneziani e Giuseppe Rippa…
- ‘Senza eredi’ il libro di Marcello Veneziani. Conversazione con l’autore di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Vuoi sapere perché il regime iraniano ha deciso di giustiziare i manifestanti della rivolta Donne, Vita, Libertà dopo due anni? Guardate come i leader del mondo libero, come il presidente irlandese, stanno dalla parte dei tiranni intrisi di sangue e ignorano i crimini contro l'umanità commessi dalla Repubblica islamica. Quando il regime può facilmente sfuggire alla responsabilità per i propri crimini, perché dovrebbe smettere di uccidere il proprio popolo?… di Masih Alinejad
Dobbiamo osservare bene quello che ci troviamo davanti. È la plateale conferma di una crisi di rappresentanza… La radiografia sociale dell’Italia ce la raffigura come una realtà decomposta e sformata, senza neanche quel minimo di compattezza che una volta si trovava negli schemi di legame comunitario come quelli di classe. La crisi di rappresentanza e di partecipazione è dunque l’inevitabile esito dell’errato concetto di partecipazione che i partiti nel secondo dopoguerra collocarono a fondamento del loro meccanismo di gestione, escludendo di fatto i cittadini quali soggetti attivi e protagonisti delle scelte… Così Giuseppe Rippa inizia a rispondere, nella conversazione che segue, alle sollecitazioni di Luigi O. Rintallo per una analisi della crisi italiana…
Di ogni grande evento trascorso è più che normale possa essere sottoposto a una rilettura critica. È anzi questa la prerogativa della storia, in quanto disciplina. Ciò che va evitato è che la rilettura avvenga con l’occhio rivolto piuttosto alle polemiche della contemporaneità, quasi che il passato sia usato per dare sostegno alle diatribe del momento. Giovanni Lauricella, ricorrendo alla tecnica dell’interpretazione contro-fattuale, propone una personale lettura dell’ultima fase della Seconda guerra mondiale, in occasione delle recenti celebrazioni per l’ottantesimo anniversario dello sbarco in Normandia… di Giovanni Lauricella
Lo scorso 19 gennaio il balletto “Cenerentola”, a firma del regista e coreografo Luciano Cannito, è andato in scena sul palco del Teatro Olimpico, inaugurando la stagione di danza dell’Accademia Filarmonica Romana. In questa originale versione, prodotta da Fabrizio di Fiore e mirabilmente realizzata ed interpretata dalla Roma Ballet City Company insieme con le due stelle internazionali Iana Salenko e Dinu Tamazlacaru, Principal Dancers del Teatro dell’Opera di Berlino, la poesia dell’amore favolistico si mescola con la creatività e l’ironia, regalando al pubblico uno spettacolo denso di emozioni… di Regina Picozzi
La Fondazione Memmo, nata nel 1990 per iniziativa di Roberto Memmo e da sempre distinta nel panorama artistico (dal 2012, soprattutto contemporaneo) per il livello delle proposte nello spazio espositivo di Palazzo Ruspoli, presenta “La Biblioteca del Mondo”, nona edizione della Conversation Piece a cura di Marcello Smarrelli… Il titolo scelto per questa edizione fa riferimento ad Umberto Eco ed è tratto dall’omonimo documentario del 2022 di Davide Ferrario in cui viene narrato di una biblioteca cosiddetta dell’intellettuale scomparso: un luogo leggendario composto da oltre trentamila volumi, a cui Eco stesso assegnò la funzione di contenitore della memoria dell’umanità… di Giulia Anzani
Prima degli attacchi di Hamas del 7 ottobre, Israele sembrava essere in procinto di trovare un accordo di pace con i sauditi, grazie alla mediazione americana. Ma adesso, viene da chiedersi che impatto avrà la guerra a Gaza sui legami con i paesi arabi costruiti negli ultimi anni: ne usciranno intatti o compromessi? Ha provato a rispondere la giornalista e scrittrice italo-marocchina Anna Mahjar-Barducci: fondatrice nel 2006 a Roma dell’Associazione Arabi Democratici Liberali, negli anni ha collaborato con diverse testate italiane (Il Foglio, Il Riformista, Italia Oggi) e straniere (Haaretz, The Daily Star, Maroc Diplomatique). Da anni vive a Gerusalemme, dove è ricercatrice del MEMRI (Middle East Media Research Institute)... di Nathan Greppi (da Mosaico-Cem)