Stupendo il “Cristo in croce”, l'olio su tela del fiammingo Antoon Van Dick, esposto nella Reggia-Museo di Capodimonte. Lo acquistò, appunto per la Reggia, negli anni Quaranta dell'Ottocento, il re Borbone Ferdinando II, da un collezionista, un certo Diego Sartorio. Ora, dopo anni e un accurato e ben riuscito restauro, il dipinto è ritornato alla vista dei visitatori. di Adriana Dragoni
Il recente sondaggio di Swg sulla magistratura impone alcune riflessioni. I magistrati e la politica: il 68 % degli intervistati è convinta che «certi settori della magistratura italiana perseguono obiettivi politici». La risposta sconta gli effetti di una domanda riguardante il rapporto tra magistratura e politica che merita di essere precisata. È oramai tramontato il periodo vissuto negli anni Settanta, allorquando molti teorizzarono un uso politico della giustizia (e una corrente della Magistratura condivise l’idea). di Giovanni Verde (da Il Mattino)
L'accordo sul nucleare, definito storico, tra i 5 paesi più uno e l'Iran si è presentato come una condizione necessaria per evitare rischi gravi. "L'alternativa all'intesa con l'Iran è un aumento del rischio di una guerra e dei rischi per la nostra sicurezza nazionale" - ha affermato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Lo stesso leader americano ho ribadito che ... «non si basa sulla fiducia ma sulla verifica".
Risultavano invalidi in Italia, ma lavoravano a tempo pieno in Svizzera. A pizzicarli è stata la guardia di finanza di Luino nell’ambito di un’inchiesta condotta dal sostituto Procuratore varesino Annalisa Palomba. Quattro sono le denuncie, anche se gli accertamenti si stanno concentrando su almeno 25 casi sospetti. di Alessandro Frezzato
"Non mi pare uno scandalo, solo un errore politico. Erano ampiamente prevedibili gli insulti, i 'venduti', e io che sono 'conformista', o 'radical chic': tutte cose che si potevano ampiamente prevedere, ed evitare". Così Emma Bonino a Radio Radicale sull'ipotesi fallita di 'alleanza' dei radicali con Storace.
A qualche giorno dal via, continuano a fioccare le adesioni alla Disfida podistica dei 100 giorni, un'idea lanciata dalla rivista elettronica mensile "ePodismo" che sta riscuotendo tanto successo tra gli appassionati dell'andare a piedi. Sono già tantissimi i podisti ed i camminatori dall'Italia e dall'estero iscritti a questa sfida che consiste nel correre o camminare almeno mezz'ora ogni giorno per cento giorni consecutivi a partire dal 1 gennaio 2013. di Claudia Del Vento
A destra l’insegna luminosa di un caffè; a sinistra l’insegna luminosa di un hotel; qualche tavolino; lontano la proiezione dipinta del grande edificio. La Banca. Quasi subito lo spazio viene riempito dai personaggi della vicenda. di Anna Concetta Consarino
Tratto dall'autobiografia di Bob Zellner, The Wrong Side of Murder Creek: A White Southerner in the Freedom Movement, il film Il Colore Della Libertá (titolo originale “Son of the South”), scritto, diretto e montato da Barry Alexander Brown, è ambientato nel 1961 nel clima delle lotte dei neri per ottenere i diritti civili… di Giovanna D’Arbitrio
Partendo dalla critica alla società moderna, al consumismo sfrenato, ma anche all’eccessiva competitività, al neoliberismo e perfino alla gentrificazione (ovvero la riqualificazione dei quartieri popolari, attraverso la costruzione di edifici di pregio e il trasferimento di persone più agiate, con il conseguente aumento dei prezzi), Vincenzo Rosito in “Poeti sociali” pubblicato dalle Edizioni Dehoniane, analizza i discorsi che Papa Bergoglio ha dedicato negli ultimi anni ai movimenti popolari. di Elena Lattes
Purtroppo per il governo la kermesse veronese sulla "famiglia tradizionale" è durata solo un fine settimana. Troppo poco per poter distrarre a lungo l'opinione pubblica, in attesa che qualche altro “taxi del mare” rubi di nuovo la scena. Per cui nel dibattito pubblico giocoforza è ridiventata centrale l'economia, complici anche i nuovi richiami da parte di entità poco gradite e impiccione.
Nella seconda metà di marzo arriva a Roma Xi Jinping, il Presidente della Repubblica cinese che sta potenziando al massimo la Cina capital-comunista di Deng Xiaoping: da allora, dagli anni settanta la Cina ha compiuto una svolta inimmaginabile (e anche difficile da capire), con il passaggio dall’economia pianificata a quella capitalistica e conservando pure al Partito comunista, comunque, i suoi poteri. di Silvio Pergameno