Giorgio Caproni in una conferenza del 16 febbraio 1982 che ha per titolo "Sulla poesia", tenuta a Roma al Teatro Flaiano, disse queste sorprendenti parole: "Il poeta è un minatore, è poeta colui che riesce a calarsi più a fondo in quelle che il grande Machado definiva las secretas galerías de l'alma. E lì attingere quei nodi di luce che sono sotto gli strati superficiali, diversissimi tra individuo e individuo, comuni a tutti, anche se pochi ne hanno coscienza". Molto vicino a quanto aveva detto Ungaretti: che la parola di poesia "scaturisce dall'abisso”. (... SEGUE>)
Era il 1979, Pechino iniziava a scongelare le relazioni con Taiwan dopo 30 anni da separati: l'isola con un suo sistema giudiziario e politico, sebbene non avesse mai proclamato l'indipendenza, Pechino con la sua rivoluzione maoista. (da euronews.com)
Il fermo immagine di Benedetto Della Vedova di +Europa vale più di ogni parola e sintetizza alla perfezione il risultato elettorale visto da centrosinistra. Anche sul piano personale, al sottesegratario agli Esteri del governo Gentiloni è andata male nel suo collegio. Pur fallendo la soglia del tre percento, alla vigilia data come molto probabile, missione compiuta, invece, per gli altri 3 "cavalieri dell'Apocalisse" dell'anomala lista elettorale.
Alla fine tutto è andato come previsto e l'unica verità “rivelata” è stata quella su Ferruccio De Bortoli, che ha riportato quasi fedelmente le parole dell'allora Amministratore delegato di Unicredit, Ghizzoni, a proposito di Maria Elena Boschi e Banca Etruria. Quanto agli intrecci tra banche e partitocrazia, al ruolo che gli istituti di credito italiani hanno storicamente avuto quali re-distributori di debito pubblico, alle responsabilità conclamate di controllori e controllati negli scandali delle Popolari e tutto quant'altro concerne un sistema bancario incancrenito, nessuno o quasi si illudeva che la Commissione Casini sulle banche potesse portare un contributo di chiarezza. Altro era il suo nemmeno tanto recondito scopo. Solo Renzi pare non averlo intuito. Ne parla Geppi Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, in questo nuovo appuntamento con Maledetta Politica.
Chissà cosa provarono i marines che sbarcarono a Paestum nel settembre 1943 di fronte ai templi eretti dai coloni greci. Pur ignorandone la storia senza dubbio subirono il loro fascino millenario, così come lo subisce oggi qualsiasi altro visitatore. Il sito archeologico dell'antica città di Poseidonia è fra i meglio conservati, anche se va detto che rimane comunque sotto esposto rispetto ad altri, come Pompei o Agrigento, che primeggiano sulla scena mediatica e dal punto di vista della promozione istituzionale dei nostri beni culturali. di Luigi O. Rintallo
Un piano da 100 milioni di dollari è stato annunciato nei giorni scorsi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dai leader delle nazioni dell’Africa occidentale, per impiegare più esperti e risorse nell’affrontare il virus Ebola che dallo scorso marzo si è diffuso in Guinea, Liberia, Sierra Leone e Nigeria. Questi fondi si aggiungono ai 3,9 milioni di euro che la Commissione europea ha deciso di stanziare per portare avanti la lotta contro la malattia. di Francesca Pisano
Si stima che un pezzo prodotto all'Electrolux di Porcia, in provincia di Pordenone, abbia un costo maggiore di 30 euro circa rispetto allo stesso fabbricato in Polonia. Da qui il rischio che parte della produzione venga trasferita altrove, a meno che non ci si adegui. Come? Razionalizzando la produzione e tagliando gli occupati e il costo del lavoro. di Antonio Marulo
Il sogno di una Turchia finalmente pacificata, quel sogno che aveva permesso a Recep Tayyip Erdoğan di accreditarsi presso le cancellerie europee a dispetto di un pedigree politico non esattamente impeccabile, è infranto. A pagarne il conto saranno,comunque vada a finire, quelli della cricca del primo ministro; se per dieci anni hanno potuto condurre i loro affari senza incontrare alcuna resistenza, ora si trovano a fare i conti con quello che in Turchia è un nuovo soggetto politico: il cittadino. di Gianluca Grossi
Dopo essere stato premiato a Cannes per la sceneggiatura e aver ottenuto 2 candidature agli European Film Awards, The Substance, di Coralie Fargeat, definito un body horror femminista, sta riscuotendo successo anche in Italia, in particolare tra il pubblico femminile. La stessa regista ha affermato di essere “felice ed emozionata per la calda accoglienza che il pubblico italiano ha riservato a The Substance. È stato incredibile vedere accorrere così tanti di voi al cinema per godere di questa esperienza”… di Giovanna D’Arbitrio
Le elezioni nelle regioni tedesche della Sassonia e della Turingia di domenica 1 settembre 2024 hanno segnato un momento acuto della crisi che attraversa la nazione economicamente più forte dell’Europa. Si tratta di due lander, entrambi dell’ex Germania dell’Est, che sono parte di quegli Stati federati della Germania (entità politiche e amministrative la cui unione forma la Repubblica Federale di Germania) e che complessivamente sono 16. Delle conseguenze del voto in Sassonia e in Turingia, del successo dell’ultra destra neonazista dell’AFC e delle ripercussioni sul governo federale di Olaf Scholz e quindi dell’intera Europa discutono il prof. Francesco Sisci, giornalista, analista politico e sinologo e Giuseppe Rippa, direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale nell’audiovideo che segue…
- Sassonia, Turingia: alla Germania-Est piace Putin! Conversazione con Francesco Scisci di Geppi Rippa (Agenzia Radicale Video)
C’era una volta il bar di Vezio, di Maria Arcidiacono (Iacobelli Editore) è un racconto con varie testimonianze e ricordi di chi ha vissuto quel bar-latteria molto spartano che stava dietro la storica sede del PCI di via delle Botteghe Oscure in quella stretta via de' Delfini, libro con la “prestigiosa” prefazione di Massimo D' Alema… di Giovanni Lauricella