Giugno 1906, Porto Santo Stefano, comune di Monte Argentario. Un grave delitto scuote il piccolo borgo marittimo in provincia di Grosseto: il sindaco, Azaria Lattes, viene assassinato in strada mentre, di notte, sta aspettando il vetturino che lo avrebbe portato alla stazione di Orbetello, dove avrebbe dovuto prendere il treno per Roma. di Elena Lattes
Nelle linee generali la questione ellenica è ormai sufficientemente delineata, anche se non appare avviata su un percorso veramente lineare e persuasivo. Nel quadro europeo è confermata la preponderanza della Germania, nella quale, nonostante qualche attenuazione della linea della stessa Cancelliera, il rigorismo non appare affatto veramente sconfitto, con tutti i rischi legati a una politica miope e incapace di leggere nel futuro del continente. di Silvio Pergameno
"L’ultimo lupo" di Jean Jacques Annaud tratto dal libro "Il totem del lupo" di Jiang Rong, evidenzia ancora una volta l’interesse del regista verso natura e animali. di Giovanna D’Arbitrio
Più misure alternative, meno arresti. Approvata dall'assemblea di Montecitorio - con 290 voti favorevoli, 13 contrari e 95 astenuti - la riforma della custodia cautelare: il provvedimento passerà ora al vaglio del Senato.
“Niente gay nei nostri spot, siamo per la famiglia tradizionale”. Anzi, no. E allora ecco pronta la nuova ricetta formato Barilla per aprire le porte del Mulino Bianco anche agli affamati omosessuali: la 'Diversity & Inclusion Board'. Un progetto, quello annunciato dall'omofobo pentito Guido Barilla, presidente della holding di famiglia, per rafforzare l'impegno aziendale nel creare una cultura che valorizzi la 'diversità, l'inclusione e l'uguaglianza'. di Florence Ursino
C’è un detto a Napoli che sintetizza in modo proverbiale l’arte di arrangiarsi dei suoi abitanti e le peripezie che sono troppo spesso costretti ad affrontare per guadagnarsi da vivere: ”Che s’adda fa ‘ pe’ campa’!” cioè che si deve fare per vivere o meglio cosa bisogna inventarsi per tirare avanti … di Claudia Del Vento
In questa storia - di quelle che sembrano declinarsi nella più classica veste pirandelliana, dove ognuno dei protagonisti la racconta in modo diverso - assistiamo a un intreccio di poteri, i cui soggetti godono di un particolare vantaggio: essere immuni da ogni controllo. di Luigi O. Rintallo
Cristina Comencini, la brava regista italiana autrice di opere di successo come Va dove ti porta il Cuore, Il più bel giorno della mia vita, La bestia nel cuore, Bianco e nero, Quando la notte, ama descrivere affetti e sentimenti frugando nelle anime dei suoi personaggi. di Giovanna D’Arbitrio
Diciamolo pure: un po’ di delusione inizia ad affiorare. Annunciato in pompa magna le settimane scorse con il suo nome cool dal profilo international, l’atteso Job Act dello staff di Matteo Renzi resta per ora una classica lettera d’intenti tutta da definire e da capire, derubricata come bozza su cui si è chiamati a partecipare per suggerimenti e integrazione, prima del sospirato parto. di Antonio Marulo
“Non toccate la mia puttana!” gridano i maiali. E non siamo nella fattoria degli animali orwelliana, bensì nella Francia di Hollande, dove un gruppo di intellettuali ha deciso di stilare un manifesto di protesta contro il disegno di legge che prevede multe da 1.500 a 3.000 euro per i clienti delle prostitute.
“I migliori alleati delle cattive multinazionali oggi sono i bravi ambientalisti”. Conclude così il suo libro “Pane e Pace” Antonio Pascale, agronomo, scrittore, giornalista e collaboratore del Ministero delle Politiche Agricole. Libro pensato – non lo nasconde nemmeno l'autore – per parlare di quegli Organismi geneticamente modificati (Ogm) che secondo molti minacciano l'agricoltura italiana e la salute di chi li potrebbe mangiare. di Silvia Soligon