Martin Scorsese ancora una volta dimostra di essere un grande maestro del cinema con il suo nuovo film, Silencetratto dall’omonimo romanzo storico di Shüsaku Endö che racconta le crudeli persecuzioni subite dai cristiani nel periodo Tokugawa, nella prima metà del secolo XVII in Giappone. di Giovanna D’Arbitrio
Nella discusione apertasi con le ormai famose dichiarazioni rilasciate da Massimo D’Alema al Corriere della Sera, qualche giorno fa, da molte parti si è si è indulto al malvezzo (di origine multiculturale) di spostare i termini degli interventi sui dati psicologici e caratteriali dell’illustre intervistato, al quale, a dir la verità, non è parso vero – questa almeno è stata l’impressione di chi scrive – di stare al gioco, avviato proprio da un intervistatore che sa il fatto suo. di Silvio Pergameno
Giordano Bruno non è solo il martire del libero pensiero; è la vittima dei fanatici del divide et impera, degli accademici, dei "parrucconi pedanti", dei dogmatici, di coloro che sono dalla parte di Cratos, il potere, di tutti quelli che non si abbandonano ad "Amor vincit amnia". di Gabriele La Porta
"Chiudere quel centro sarebbe un errore, una sconfitta dello Stato". E' categorico Roberto Torre, vicepresidente del Comitato di Quartiere Tor Sapienza, in merito alla promessa del sindaco Marino relativa alla chiusura del centro per i rifugiati che è stato assaltato durante gli scontri. "Se passa il messaggio che basta tirare una bomba carta per spostare un centro, è finita"! di Gianni Carbotti e Camillo Maffia
Meriam Yehya Ibrahim è un giovane medico del Sudan, ha 27 anni, è incinta di otto mesi. Ed è stata condannata a morte da un tribunale di Khartum per apostasia dopo la denuncia di alcuni parenti. La donna, nata da madre etiope ortodossa e padre musulmano, ha infatti sposato un cristiano del Sud Sudan, Daniel Wani, da cui ha avuto un figlio, ora di quasi due anni, che dallo scorso febbraio si trova in cella con lei.
“Florence”, diretto da Stephen Frears, racconta la storia vera dell’ereditiera newyorkese Florence Foster Jenkins, amante del bel canto e nota per le sue scarse abilità canore.L’azione comincia negli anni ‘40 quando Florence (Meryl Streep), fiaccata dalla sifilide ereditata dal primo consorte, trova una ragione di vita nell’amore per musica e canto. di Giovanna D’Arbitrio
Va delineandosi nelle campagne elettorali italiane una situazione che è molto simile a quei giochi di prestigio nei quali l’illusionista, attraverso accorte domande, fa dire allo spettatore quello che gli serve per stupire il pubblico. Allo stesso modo, per quanto riguarda le comunali a Roma, sembra che il circuito di giornali e media, in mano agli esponenti di quella finanza che mai scendono nell'agone politico, stia preparando l’esito gradito. di Luigi O. Rintallo
Un uomo di Dio e la Calabria, una terra di ricerca e preghiera profonda. L’Ordine dei Frati Minimi festeggia un suo nuovo Santo in Paradiso. Questa volta, dopo oltre 500 anni dall’epoca in cui il mondo conobbe le gesta di Francesco da Paola, Papa Francesco presiederà nel giorno di Cristo Re dell’Universo il rito di canonizzazione del Beato Nicola Saggio da Longobardi, noto come “Minimo dei Minimi”. La cerimonia è per il giorno 23 novembre, alle 10, in Piazza San Pietro. di Salvatore Balasco
Eh sì, il “paese è pronto”, ha detto il presidente della Camera Laura Boldrini. “Il tempo di eleggere una donna è maturo”, ha incalzato un rottamato d.o.c. come Massimio D’Alema intervistato da Lilli Gruber a La7, dopo aver ribadito che “lui ora gira il mondo e fa un altro mestiere“ (sic!) e che “da zero a 100” il Quirinale gli interessa a un livello “molto vicino allo zero”.
Quattro mesi fa erano due milioni di dollari, ad aprile sono diventati venti: a tanto ammontano attualmente i proventi della tassazione sulla vendita di marijuana incassati dal Colorado.
“Agnus Dei” (titolo originale: Les Innocentes), il film di Anne Fontaine, tratto dal diario di Madeleine Pauliac, giovane dottoressa della Croce Rossa, è ispirato ad un episodio reale della II guerra mondiale. AMadeleine viene dato il nome di Mathilde Beaulieu (Lou de Laage), una giovane francese, studentessa di medicina, che nel ’45 viene inviata dalla Croce Rossa in Polonia per aiutare i sopravvissuti agli orrori della guerra. di Giovanna D’Arbitrio