Antonio Ingroia, già pm a Palermo e oggi avvocato, torna a rivendicare il ruolo di “partigiano della Costituzione” nel suo libro Dalla parte della Costituzione (edizioni Imprimatur; pp. 163), in cui spiega le ragioni del No al referendum confermativo del 4 dicembre sulla riforma costituzionale fatta approvare in Parlamento dal governo Renzi. Il sottotitolo del volume esplicita la chiave di lettura dell’ex procuratore: Da Gelli a Renzi: quarant’anni di attacco alla Costituzione. Al contrario di altri fautori del No che avversano la riforma perché ne vorrebbero un’altra, egli ritiene invece che vada respinta in quanto esprimerebbe l’ennesimo tentativo di stravolgere in senso anti-democratico il nostro ordinamento istituzionale. di Luigi O. Rintallo
Il 28 novembre del 1794 moriva Cesare Beccaria. Quest’anno la ricorrenza coincide con il 250esimo dalla pubblicazione “Dei delitti e delle Pene”: la cifra rotonda si presta più che mai, attraverso convegni e pubblicazioni, alle commemorazioni e alle riflessioni sulla figura dell’illuminista italiano. Questa volta, però, i motivi per ricordare si arricchiscono di un elemento fondamentale: la straordinaria attualità dell’opera dell’illustre giurista-economista e filosofo che “pose le fondamenta per la scienza criminalistica moderna”, allineando il “diritto penale ai diritti dell’uomo”. di Antonio Marulo
La Consulta per l'arte contemporanea è un organismo autocostituitosi per occuparsi dei problemi dell'arte che, da qualche anno, tenta di dire qualcosa in questo difficile campo culturale. Come tutti sanno ebbe nei dissensi emersi per la nomina del direttore del Macro le sue origini, proprio perché, a detta del movimento della Consulta, si voleva dare un incarico del genere a chi non solo avesse i titoli ma che rivestisse tale incarico solo dopo aver vinto la selezione di un regolare bando di concorso internazionale, regola che si richiedeva essere applicata per tutti i musei romani. di Giovanni Lauricella
I risultati delle recenti elezioni politiche giapponesi che hanno visto la schiacciante vittoria, con la conquista alla Camera bassa di 320 seggi su un totale di 480, dei partiti che si sono caratterizzati per forti posizioni nazionaliste (tra cui il proposito di modificare la Costituzione giapponese che ha fortissime connotazioni “pacifiste” ponendo persino un limite estremamente ristretto alle risorse destinabili alla Difesa) giungono nel crescendo di tensioni per motivi territoriali con la Cina continentale e con l’Isola di Taiwan, le quali hanno favorito la vittoria nazionalista. di Giorgio Prinzi
Premiato al Festival di Cannes 2018 Un affare di famiglia,diretto da Hirokazu Kore’da , anche in Italia sta riscuotendo successo di critica e del pubblico più sensibile ai temi sociali.Il titolo scelto a livello internazionale è Shoplifters (Taccheggiatori), poiché si fa allusione ai piccoli furti che alcuni personaggi compiono nei supermercati, poveri esseri umani che vivono In un umile appartamento, non uniti da legami di sangue, ma che hanno scelto di vivere insieme. di Giovanna D’Arbitrio
Che il Movimento 5 Stelle non fosse un esempio di informazione corretta lo si sapeva da tempo, grazie agli innumerevoli saggi offerti come pane quotidiano a beneficio dei cittadini che si fanno governanti. A suffragio di questa reputazione poco lusinghiera, che per la verità non ne scalfisce finora minimamente il consenso, arriva un’inchiesta giornalista di BuzzFeed, che dà conto di come il partito della Casaleggio & Associati sia il massimo diffusore disinformazione online nel nostro paese. di Antonio Marulo
La sala è piuttosto piccola e ha un soffitto inteso come la volta di un cielo. Ma tutto nero e solcato da larghe strisce bianche che tra loro s'intrecciano in una una rete “strevza” (= strana, estranea, illogica), che ci ingabbia dall'alto. Certo, e mi viene in mente Duchamp, è un'opera d'arte perché si trova in un museo, è nella sala a piano terra del cortile centrale di quello di Capodimonte, e infatti è opera, non tra le migliori, di Solomone (Sol) LeWitt, considerato un grande artista e noto come brillante pittore di pareti. di Adriana Dragoni
Con 114 voti a favore, 36 contrari e 34 astenuti il Terzo Comitato sui Diritti Umani dell’Assemblea Generale dell’ONU ha approvato la quinta Risoluzione per la moratoria Universale delle esecuzioni capitali. Il voto rappresenta un indubbio successo che conferma il costante e progressivo incremento negli anni del numero dei paesi favorevoli alla messa in mora delle esecuzioni capitali nel mondo.
Nell’esposizione alla galleria La clessidra Mario Moretti si è cimentato in tipo di rappresentazione artistica differente da quelle che ci ha abituato a vedere. Con la matita affronta l’immagine che vuole rappresentare, stabilendo con essa il medesimo rapporto che aveva in precedenza con il colore. di Giovanni Lauricella
Sembra che in Gran Bretagna sia scoppiato il primo ed unico caso di “God homeless”, tradotto letteralmente 'Dio senza casa'. Secondo infatti alcuni dati del censimento 2011, recentemente pubblicati nel Regno Unito, il numero di coloro che si definiscono atei, che cioè non credono in alcuna divinità né in nessun concetto attribuibile al divino, supera per la prima volta il numero di musulmani, induisti, sikh, ebrei e buddisti messi assieme.
Roma è il racconto dell’anno terribile della famiglia di Sofia (Marina de Tavira), una madre medio borghese che deve gestire un marito assente e quattro figli da crescere, mentre la sua domestica Cleo affronta un difficilissimo frangente continuando comunque a prendersi cura dei bambini che adora come fossero suoi figli. Tutto ciò accade nel quartiere Roma, durante gli anni ’70 a Città del Messico, mentre sono in atto degli sconvolgimenti politici profondi. di Vincenzo Basile
- Venezia 75.ma Mostra del Cinema: Premi, sorprese e … (di V.B.)