In mostra a Venezia, presso la Casa dei Tre Oci sino al 10 settembre, Lost+Found, antologia dell’intera carriera di David LaChapelle. L’eco dei grandi maestri del rinascimento, del manierismo e del barocco italiano percuote lo spettatore e lo invitano a riflettere sull’entità dei valori condivisi e sul moderno senso d’identità. di Marcello Sadik Mottola
Marco Pannella nasceva a Teramo il 2 maggio 1930, la sua scomparsa il 19 maggio del 2016 ha lasciato un grande vuoto umano e politico, ma la sua testimonianza di vita e generosità per l’affermazione dei diritti di tutti - soprattutto dei più deboli e indifesi - è un grande patrimonio, nell’indifferenza e nel cinismo che si incontrano sempre più spesso.
“Partono 'e bastimente pe' terre assaje luntane...Cántano a buordo: só' Napulitane!..." Così si cantava una volta, in dedica a chi lasciava il porto di Napoli per cercare fortuna. Gli emigranti erano perlopiù meridionali e la destinazione preferita le Americhe. Oggi, invece, i nuovi emigranti, in continua crescita (nel 2013 sono partiti 94.126 contro i 78.941 del 2012), preferiscono non allontanarsi troppo e ciò che sorprende partono in gran numero dalla Regione più ricca d’Italia.
Dopo aver strappato alla Russia il primato sulla produzione di gas, gli Stati Uniti si apprestano a diventare, entro il 2020, anche il maggior produttore di petrolio al mondo, superando l’Arabia Saudita. di Ermes Antonucci
Lunedì 12 agosto, nella Corte Comunale di Sabaudia (Latina) è stato presentato il libro di Manuel De Sica “Di figlio in padre”, edito dalla Bompiani. L’incontro è stato organizzato dall’Associazione ArteOLtre, presieduta da Francesca d’Oriano, nell’ambito della rassegna “Conversazioni nella corte” promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Sabaudia. di Giovanna D’Arbitrio
A volte ci si indigna di più di fronte alle rappresentazioni della realtà che di fronte alla realtà stessa. Basta ricordare le reazioni alla campagna-shock di Oliviero Toscani sull'anoressia o quelle, più recenti, al video “AAA malati terminali cercansi”, diffuso dall'Associazione Luca Coscioni per sensibilizzare sulla tematica dell'eutanasia.
Presentato in anteprima a Brescia, il film Diamanti, di Ferzan Özpetek, è ambientato negli anni '70 e racconta la storia di Alberta e Gabriella Canova che dirigono una grande sartoria specializzata in costumi per cinema e teatro: un mondo tutto al femminile includente la capo sarta Nina con un figlio hikikomori ante litteram, la ricamatrice Eleonora, vedova con una nipote ribelle, Beatrice, la tingitrice Carlotta, la modista Paolina con un figlio piccolo che si nasconde nella stanza per gli abiti, due sarte, Nicoletta, malmenata dal marito Bruno, e Fausta, single sarcastica, infine la giovane stagista Giuseppina. La cuoca del palazzo che ospita la sartoria è l'ex ballerina Silvana che ha una parola di conforto per tutti… di Giovanna D’Arbitrio
Molti dei rapporti investigativi che esaminano il 7 ottobre si concentrano intensamente sull'intelligence, ignorando i fallimenti a livello strategico e politico. In effetti, i fallimenti di intelligence, tattici e operativi che hanno portato al disastro sono stati molti, ma questi saranno discussi in un articolo separato. Questo documento si concentrerà esclusivamente sui livelli politico e strategico… di Yigal Carmon* (da Memri)
Nel giugno 1994, esattamente 53 anni dopo l’invasione nazista dell’Unione Sovietica, Joseph Harmatz partì da Israele con il figlio più giovane, Ronny, in direzione di Mosca. Nato in Lituania nel 1925, già braccio destro e amico di Abba Kovner, capo della resistenza locale, dopo la guerra emigrò in Israele dove continuò a combattere in difesa del Paese e diventò un famoso poeta.
A sessantanove anni, dunque, una volta in pensione (lavorò per l’Agenzia ebraica per salvare le comunità ancora in pericolo nel mondo arabo e nell’Europa orientale e per la Ort, la scuola di avviamento professionale che aiutava i giovani ebrei in gran parte del mondo a prepararsi per un mestiere) compì un viaggio a ritroso… di Elena Lattes
Sul consueto ricambio ai vertici della RAI dopo un mutamento al governo, ha preso consistenza nel ristretto circo mediatico l’allarme per la “lottizzazione” della tv pubblica. A supportarlo l’accorta gestione degli annunci di ritiro di Fabio Fazio e Lucia Annunziata, presentati come scelta quasi obbligata e come una lesione per la democrazia che sarebbe indebolita dal fatto che i due conduttori lasceranno la RAI. Una narrazione talmente poco credibile da essere stata presto demolita da una serie di interventi ad opera di esponenti del mondo dell’informazione e dello spettacolo (da Luttazzi a Santoro), provenienti fra l’altro dalla stessa area di opposizione all’attuale maggioranza di governo… Ne parla, nella conversazione che segue, il direttore di «Quaderni Radicali» ed «Agenzia Radicale» Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo…
- Rai: la segreteria politica del potere. Conversazione di Giuseppe Rippa con Luigi Rintallo (Agenzia Radicale Video)
Inaugurazione della mostra d'arte Enrico Benaglia "I Castelli Immaginari" che si terrà a Leonessa dal 23 luglio al 18 ottobre presso la Galleria il Portale di Vanessa Nicoli… Con la mostra si presenta una selezione dei soggetti più caratteristici e rappresentativi di Enrico Benaglia: i “castelli di carta” o “i castelli che volano”, che sembrano galleggiare in antigravità nello spazio senza tempo… All’interno della stessa esposizione si trova anche l’artista Vanessa Nicoli, grafica e pittrice… Come ulteriore arricchimento dell’esposizione Federica Giovannone, artista ed artigiana.