Nato in Germania nel 1921 Nathan Ben Horin, fu costretto dal nazismo a fuggire in Francia dove finì la scuola superiore e si arruolò nella Resistenza all’indomani dell’occupazione tedesca. Nel 1944 riuscì ad arrivare nei territori sotto il Mandato Britannico, divenendo membro del kibbutz Degania bet. Combatté e fu gravemente ferito nella guerra d’indipendenza, poi completò gli studi universitari ed entrò al Ministero degli Esteri. di Elena Lattes
“Union Atlantic” di Adam Haslett (Ed. Einaudi), sollecita valide riflessioni descrivendo le disoneste speculazioni di un mondo finanziario senza scrupoli, attraverso la storia di Doug Fanning, corrotto manager di banca. di Giovanna D’Arbitrio
“La Fine è il mio Inizio” (Ed. Longanesi), di Tiziano Terzani, dal quale fu tratto l’omonimo film di Jo Baier (2010), è una testamento spirituale affidato al figlio Folco, prima di morire di cancro. Superiore al film, il libro racconta le esperienze dirette di un uomo libero che rigetta schemi e false ideologie in una costante ricerca della verità. di Giovanna D’Arbitrio
I Coraggiosi saranno Perdonati (Everyone Brave Is Forgiven), edito in Italia da Neri Pozza, è il quarto libro di Chris Cleave, pubblicato dopo Incendiary, Little Bee, Gold. Noto giornalista, Cleave ha riscosso notevole successo con il suo primo romanzo, Incendiary, vincitore del Somerset Maugham Award nel 2006, dal quale è stato tratto l’omonimo film interpretato da Ewan McGregor e Michelle Williams. Nato a Londra nel 1973, nel suo ultimo romanzo Cleave trae ispirazione dai racconti dei suoi nonni, una generazione che seppe affrontare con coraggio la II guerra mondiale, lottando contro orrore della svastica, razzismi, ipocrisie e pregiudizi. di Giovanna D’Arbitrio
In una sera autunnale nella Varsavia occupata, un ufficiale della Wehrmacht, durante una passeggiata, incontra per caso una bambina di circa quattro anni che vaga da sola per le strade della città. Piove, fa freddo, la sede del comando è ormai chiusa e Hans – questo il nome del nazista – decide di portarla a casa sua in attesa di ricercare i suoi genitori. di Elena Lattes
In questi momenti drammatici in cui il Coronavirus imperversa, costretti a stare in casa in modo responsabile per non diffondere ulteriormente l’epidemia, i libri diventano preziosi compagni delle nostre giornate di forzata reclusione. Tra i libri letti di recente, mi ha colpito Ogni cosa al suo posto, di Oliver Sacks (Ed. Adelphi 2019), famoso medico, chimico, scrittore e accademico britannico, che ci racconta il suo percorso di ricerca sulla mente umana. di Giovanna D’Arbitrio
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "Politica senza idee - La crisi del Partito Democratico" |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |