Alan Rickman è davvero un personaggio poliedrico: noto attore di teatro e di cinema, sceneggiatore ed ora anche regista, sta ottenendo un buon successo di pubblico con il suo secondo film, "Le Regole del Caos", il cui cast annovera oltre allo stesso Rickman e Kate Winslet, bravi attori come Matthias Schoenaerts, Stanley Tucci ed altri. di Giovanna D’Arbitrio
È l’eterno discesista in campo. Nel senso che è sempre lì lì in procinto di fare il grande passo, mentre attende il formarsi di un partito fatto su misura per lui. Parliamo di Corrado Passera, banchiere e manager di stato col pallino ormai della politica per il bene del paese. di Antonio Marulo
In Belgio l’eutanasia legale ai minori sta per diventare legge. Un passo importante in tal senso è stato fatto oggi dalle commissioni competenti del Senato che, con tredici voti a favore e quattro contrari, ha approvato il testo della norma.
“Democrazia in Europa” è il titolo di un saggio di Mario Monti e Sylvie Goulard che Rizzoli ha pubblicato lo scorso novembre e del quale non vogliamo offrire certo una presentazione a vari mesi dalla comparsa in libreria, quando ormai tutti coloro ai quali poteva interessare lo avranno sicuramente già letto. Una riflessione piuttosto, che a tale intento il lavoro dei due tecnici laureati in Europa sicuramente offre materia. di Silvio Pergameno
È ormai un fatto scontato che i grandi difensori delle sovranità nazionali alla fine dei loro interventi avvertano la necessità di coprirsi su quello che possiamo chiamare il “versante europeo”.E così, dopo aver ampiamente lamentato per le perdite di sovranità nazionale, naturalmente presentate come ghiotte e inammissibili perdite di democrazia e violazioni di costituzioni, non manchino di spezzare una lancia in favore dell’integrazione europea, che viene presentata come un’esigenza da non dimenticare, un progetto per un lontano e vago futuro, in perfetta armonia con quanto è stato fatto negli ultimi sessanta anni. di Silvio Pergameno
La giuria guidata dai fratelli Coen ha voluto chiarire che a Cannes il cinema d'autore ha una casa sicura e accogliente. L'Industria e i premi che ne esprimono gli intenti, rimangano agli antipodi. di Vincenzo Basile
- Cannes 2015: Sorrentino Days, il Comico di Jaco Van Dormael, finalmente e la Louisiana di Minervini di V.B.
- Cannes 2015: Laszlo Nemes rompe gli schermi. Garrone strega e Moretti, finalmente si scansa di V. B.
- Cannes 2015: Garrone, Moretti e Sorrentino alla resa dei conti con i colleghi francesi di V. B.
L’analisi che da tempo portiamo avanti rispetto alla struttura palesemente corporativa dello stato italiano, all’equilibrio immobile derivato dalla conservazione degli spazi di potere passivi e parassitari, ed al conseguente uso assolutamente improprio ed eterodiretto delle istituzioni “democratiche” come dei mezzi di informazione ha un riscontro chiassoso e omnipervasivo rispetto agli eventi che si susseguono sul palcoscenico di quel teatro dell’assurdo che ci ostiniamo a chiamare repubblica; una riprova difficilmente discutibile la si trova se si fa riferimento alla pluririmandata discussione dell’ultimo Messaggio alle Camere del Presidente della Repubblica sulla questione giustizia. di Roberto Granese
Nel secondo giorno della XII Assemblea Plenaria che vede riuniti - tra il 20 e il 28 novembre - i 122 Paesi membri della Corte penale internazionale, si è riaccesa la tensione fra gli Stati Africani e la Cpi per le accuse di crimini contro l’umanità che ricadono sul presidente kenyano Uhuru Kenyatta e sul suo vice William Ruto. di Francesca Pisano
Il reato è stato introdotto solo nel 2009, ma nonostante questo, è un fenomeno sociale ancora poco conosciuto, ben più diffuso e devastante di quanto si possa pensare e spesso non affrontato nelle maniere migliori. Eppure se ne può uscire vittoriosi se si ha la forza di chiedere aiuto, di reagire e trovare la sicurezza necessaria ad affrontare il problema. di Elena Lattes
A due settimane dalla pubblicazione della “telefonata fantasma” fra Rosario Crocetta e il medico Matteo Tutino, i giornalisti de «L’Espresso» sono infine stati indagati per falso e calunnia. Il caso ha riaperto in modo eclatante il problema dell’uso delle intercettazioni per scopi estranei alle indagini giudiziarie: nel merito, l’uscita del testo di quella presunta conversazione – per altro a distanza di mesi dalla sua “raccolta” da parte della testata di De Benedetti - è servita più che altro per la battaglia politica interna al PD sulla regione Sicilia. di Luigi O. Rintallo
Si chiama Youth però racconta l'amicizia e le confidenze di due ottantenni, amici in vacanza di salute presso una SPA di lusso (che è poi l'albergo dove Mann si ritirò per scrivere La Montagna Incantata) presso Davos. di Vincenzo Basile
Cannes 2015: Laszlo Nemes rompe gli schermi. Garrone strega e Moretti, finalmente si scansa di V. B.
Cannes 2015: Garrone, Moretti e Sorrentino alla resa dei conti con i colleghi francesi di V. B.