Con 239 voti favorevoli e 92 contrari la Camera si è espressa, con scrutinio segreto, a favore del testo sul doppio cognome, approvando così il tramonto dell’obbligatorietà del cognome paterno. Il Parlamento sta, dunque, rispondendo alla sentenza di condanna della Corte Europea dei diritti dell’uomo con un adeguamento dell’ordinamento, seppure con effetti non completamente immediati. di Ludovica Passeri
“Ritratto di una città #2. Arte a Roma 1960 – 2001” è il secondo appuntamento di una rassegna di arte romana che nasce dai contributi privati di alcuni collezionisti, galleristi e curatori, nell'arco di tempo indicato per l'appunto dal titolo. Non so fino a che punto sia una iniziativa coraggiosa o incosciente, vista la sensibilità degli ambiti toccati, sta di fatto che ha sollevato un vespaio di proteste. di Giovanni Lauricella
Questa è una notizia che modifica enormemente la percezione degli scenari internazionali di geopolitica più recenti e prossimi futuri: sarebbe stato un agente segreto francese a sparare al Colonnello Gheddafi. di Andrea Spinelli Barrile
Un bel regalo di Natale da parte della Casa del Cinema ai cittadini romani da godersi in questi giorni è il ricco programma di proiezioni di numerosi film della grande regista Lina Wertmüller. Una rassegna cinematografica che è anche un tributo alla grande artista cinematografica che con i suoi film ci ha dato una serie di scorci dell’Italia che non avremmo mai avuto se non ci fosse stato il suo occhio critico e bonariamente maldestro, in pratica come dice il titolo. di Giovanni Lauricella
Barack Obama interviene a Sirte con l’”USA Air Force”, il fortilizio dell’Isis che la Libia del governo Serrai non riesce a smantellare (pur essendo contrario alla presenza di truppe di terra “straniere”). Questi fatti debbono essere debitamente interpretati. Partendo da una riflessione sui motivi per i quali la principale preoccupazione del Presidente degli Stati Uniti negli anni passati è stata quella di sganciarsi, per quanto possibile dal Medio Oriente, mentre poi è stato costretto a trovarsi di nuovo coinvolto da quelle parti. Ed evidentemente sempre più coinvolto, come i fatti vengono dimostrando. di Silvio Pergameno
Nato a Bergamo nel dicembre del 1885 Achille Cattaneo esordì nell'industria conciaria e calzaturificia. Si occupò anche di amministrazioni bancarie e di problemi sociali nel mondo del lavoro, per passare poi all'attività di imprenditore, di socio, e soprattutto, nel dopoguerra, di dirigente della Ricordi. di Elena Lattes
Ognuno è libero di avere qualsiasi opinione negativa sulla pluriennale esperienza di governo di Antonio Bassolino alla guida del comune di Napoli prima (1993-2000), e della regione Campania poi (2000-2010), e dunque anche della proposta, da lui lanciata alcuni giorni fa, di candidarsi alle prossime primarie del Pd nel capoluogo campano. Ma che ad egli, cittadino italiano e politico come tutti gli altri, venga negata questa possibilità attraverso un ambiguo cambio di regole in corso d'opera, e da parte di un partito che fin dalle sue origini aspira a definirsi "democratico", ciò rende tutta la situazione alquanto paradossale. di Ermes Antonucci
Almeno 11 persone sono state giustiziate in Iran in quest’ultima settimana. Il 18 settembre cinque uomini, i cui nomi non sono stati divulgati, sono stati impiccati in pubblico nella provincia meridionale iraniana di Fars, ha riferito l'agenzia di stampa Mehr. Quattro di loro sono stati giustiziati nella città di Shiraz, mentre il quinto uomo è stato impiccato a Marvdasht.
Vi interessa sapere come è nata l'arte contemporanea? Volete sapere quali sono i più importanti artisti italiani del '900? A Palazzo Santa Chiara è in corso una mostra che pare nata dall'intenzione di spiegare i momenti artistici più interessanti del secolo appena trascorso. di Giovanni Lauricella
Non accenna a calmarsi la bufera scatenata la scorsa settimana, dopo la messa in onda da parte di due televisioni indipendenti georgiane, di un filmato sullo stato delle carceri nel paese, in particolare riferimento alla prigione n 8 della capitale Tibilisi, dove secondo il video sono state perpetrate torture e maltrattamenti su detenuti, durante il mese scorso.
All’inizio de La Ruota Delle Meraviglie uno pensa “Sarà Jim Belushi a farci ridere in questo film”. Humpty, Il goffo e burbero giostraio ancora innamorato di Ginny (Kate Winslet) entra prepotentemente in scena con la grinta affettuosa del padre rude ma disposto al perdono di Carolina (Juno Temple), sua figlia di primo letto sposata a un gangster che adesso le da la caccia perché, da pentita, è passata all’FBI. di Vincenzo Basile