Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

19/04/24 ore

Coppa del Mondo di calcio: ignorare la domanda di libertà del popolo iraniano. L’Occidente in fuga, anzi in FIFA!


  • Anna Mahjar-Barducci

 

 

 

 

I Mondiali hanno mostrato il vero volto dei nostri vip e pseudo-intellettuali dalla soliderietà pelosa.

 

Ci hanno ammorbato con l'uso dell'impronuciabile shwa, ma nessuno dei promotori del "linguaggio inclusivo" ha il tempo di scrivere nemmeno un tweet contro il Qatar, che mette in galera gli omosessuali. 

 

Ci parlano dei diritti dei migranti, ma nessuno si scandalizza del fatto che 6.500 (cifra per difetto!) lavoratori stranieri sono morti, in condizione di semi-schiavitù, per costruire le strutture calcistiche del Mondiale 2022. 

 

Ci parlano dei diritti delle donne, ma nessuna "femminista" critica il Qatar per aver invitato i Talebani, che si sono macchiati di efferati femminicidi, ad aprire il loro ufficio politico a Doha, o del fatto che le donne qatarine debbano chiedere il permesso al loro "guardiano" per sposarsi o studiare all'estero. 

 

E mentre tutte si tagliavano la ciocca di capelli (o forse si stavano solo spuntando le doppie punte) per le donne iraniane, per ottenere qualche like su Instagram, nessuno chiede alle squadre occidentali di mostrare, davanti alle telecamere di tutto il mondo, un segno di solidarietà nei confronti del popolo iraniano, che indebolirebbe l'immagine della Repubblica islamica. 

 

Questa è l'Occidente decadente, che si riassume nell'ipocrisia del Presidente della Fifa Gianni Infantino e del suo patetico "mi sento gay". Una cosa però ha detto giusto: noi occidentali abbiamo la "doppia morale", lui incluso. 

 

 

P.S.

 

Il cronista israeliano di Kan tv  che aveva detto in diretta che in Qatar era stato trattato malissimo, che lo avevano buttato fuori da un taxi, da un ristorante, gli avevano preso il cellulare e cancellato tutte le foto del Qatar, si è trovato poi circondato dai tifosi iraniani - che sono contro il regime islamico, autoritario e violento degli Ayatollah - e che hanno voluto festeggiare con lui e esprimere la loro voglia di libertà!

 

 

 


Aggiungi commento


Archivio notizie di Agenzia Radicale

é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali

"Politica senza idee - La crisi del Partito Democratico"

Anno 46° Speciale Febbraio 2023

è uscito il libro 

di Giuseppe Rippa

con Luigi O. Rintallo

"Napoli dove vai"

Aiutiamoli a casa loro? Lo stiamo già facendo ma male.

videoag.jpg
qrtv.jpg

è uscito il nuovo libro 

di Giuseppe Rippa

con Luigi O. Rintallo

"l'altro Radicale
Essere liberali
senza aggettivi"

 (Guida editori) 

disponibile
in tutte la librerie