Dopo il secondo incontro con Renzi, in linea di massima giudicato positivo, il Movimento 5 Stelle ha deciso a sorpresa di interrompere il dialogo con il Pd in tema di riforme costituzionali ed elettorali. "E' finito il tempo degli incontri" ha affermato la delegazione parlamentare pentastellata, capitanata da Luigi Di Maio, sul blog di Beppe Grillo. Ma la inaspettata marcia indietro del M5S porta con sé diverse ambiguità. di Ermes Antonucci
Tappa dopo tappa - Michele De Lucia ha scritto un libro che in mezzo a un fiorire di agiografie costituisce per ora l’unica voce piuttosto critica su Matteo Renzi disponibile in libreria, dalla quale si evince prima di tutto e una volta di più che il Rottamatore non cade dal pero.
- Presentazione de Il Berluschino (audiovideo da radioradicale.it)
Il Senato dice sì, e la tortura diventa reato. Il ddl Manconi, passato in Aula con 231 voti favorevoli e 3 astenuti, dovrà ora avere l'ok della Camera ma, a conti fatti, è quasi scontato il via libera e il successivo inserimento nell'ordinamento italiano di un provvedimento necessario ogni oltre misura, come da anni continuano a sottolineare le istituzioni europee e le associazioni per i diritti umani.
Dopo il successo del film “Il Capitale Umano”, Paolo Virzì torna sugli schermi con una nuova opera, “La Pazza Gioia”, che sta riscuotendo consensi di critica e di pubblico. di Giovanna D’Arbitrio
Il terrorismo di matrice islamica così come l’abbiamo conosciuto a inizio secolo nella versione Al Qaeda e come lo stiamo in questi giorni assaporando con i tagliagole dell'Isis, c’entra poco o nulla con la povertà. Ce lo dicono prima di tutto i fatti e i personaggi che si sono resi protagonisti di atti efferati in questi ultimi lustri. di Antonio Marulo
«Matteo ad agosto nasce mio figlio, cosa gli aspetta…». L’art director Loredana Toppi se lo è chiesto nell’appello-supplica a Renzi che la redazione de l’Unità ha diffuso per denunciare la situazione fallimentare in cui versa nuovamente il giornale fondato da Antonio Gramsci. Non se la passa meglio Europa quotidiano, che pare abbia i mesi contati.di Antonio Marulo
Venerdì 13 giugno, presso la Sala dei Notari di Perugia è stato presentato il libro “Quando la politica era passione – Umbria 1970-1979, memoria fotografica i un decennio” curato da Aldo Peverini e edito da Francesco Tozzuolo.
Audio della presentazione del libro “Quando la politica era passione” (da Radio Radicale)
Basta violenza domestica, basta autorizzazioni per studiare, per lavorare, per viaggiare, per vivere. Basta al dominio maschile. E' quanto scrive un gruppo di attiviste al Consiglio della Shura dell'Arabia Saudita tramite una petizione in cui si chiede “l'estensione di tutti i diritti delle donne”.
Il primo vero istante in cui lo smarrimento sembra diventare speranza è quando Daphne infila gli auricolari e partono le inconfondibili note di Vasco Rossi e della sua "Sally". Fino a quel giorno la imbronciata adolescente ha rapinato, ha dormito alla stazione, è stata inseguita e acciuffata dai poliziotti, ha fatto a botte con le compagne di cella del carcere minorile dove è stata reclusa e le "secondine" le hanno già fatto il primo rapporto per cattiva condotta. di Paolo Izzo
Nel commentare i giudizi di Fiorella Mannoia sugli ultimi attentati, Aldo Grasso sul «Corriere della Sera» sintetizza: “pochi dubbi, molte certezze”. In effetti le posizioni della cantante, che scarica sull’Occidente le “colpe” del terrorismo in atto, possono a buon diritto rientrare nella categoria di quel “qualunquismo di sinistra” che costituisce la principale zavorra del ritardo culturale e politico di un ampio arco della compagine cosiddetta “progressista”. di Luigi O. Rintallo
“Che barba che noia, che noia che barba!” Il pomeriggio politico italiano è stato monopolizzato da una polemica Pd-M5s che la dice lunga sul livello del dibattito. Casus belli un incontro mancato per discutere di legge elettorale: dell’Italicum da integrare con parti del Democratellum, ribattezzato da Renzi Complicatellum, il tutto per sostituire il Porcellum. Roba da clinica psichiatrica solo per i nomi. di Antonio Marulo