L'interpretazione generalista del “piano nomadi” che si preannuncia in base al Documento unico di programmazione 2016-2018 approvato da Roma Capitale, sotto l'egida del commissario Francesco Paolo Tronca, appare incomprensibile. I quotidiani parlano di superamento dei campi Rom, e di una fase transitoria in cui le condizioni di tali strutture saranno rese più vivibili. Le frasi citate dal Documento (ed estrapolate dal contesto) sono le seguenti: un "superamento dei campi rom per dare la possibilità a coloro che vogliono vivere nella legalità, di intraprendere altre soluzioni abitative"; "nella fase transitoria si prevede, comunque, la pubblicazione di un bando per la gestione sociale dei villaggi al fine di migliorarne la progettualità di integrazione". di Gianni Carbotti e Camillo Maffia
La 17enne pakistana Yousafzay Malala e il 60enne Kailash Satyarthi sono stati premiati con il Nobel per la pace "per la loro battaglia contro la repressione dei bambini e dei giovani e per il diritto di tutti i bambini all'educazione".
Notoriamente tra i radicali non ci sono proseliti della clausura, e men che meno tra i cultori dell'arte contemporanea, che non sembrerebbe argomento da affrontare qui, anche se l'esperienza che ho avuto recentemente me lo ha riproposto in una veste insolita.
Con 325 no, 300 sì e 49 astenuti si è conclusa la sessione plenaria del parlamento europeo riguardo alla nomina per il direttorio della Banca centrale europea di Yves Mersch. Un veto simbolico, quello che ha visto bocciare la candidatura del governatore della banca centrale lussemburghese, scaturito dall'assenza di donne nell’esecutivo: Mersch sarebbe infatti il sesto uomo nel comitato esecutivo della “più importante istituzione europea”, come l’ha definita il presidente della Commissione economico-finanziaria, Sharon Bowles, motivando la bocciatura avvenuta già in commissione lunedì scorso.
Ancora presente con successo sugli schermi da diverse settimane L'ora più buia, di Joe Wright, racconta le vicende di Winston Churchill (Gary Oldman), Primo Ministro britannico, durante la II guerra mondiale. di Giovanna D’Arbitrio
La vicenda romana del Movimento 5 stelle, al di là dei dati folklorici e gossipari evidenziati dai media, dimostra soprattutto una cosa. Come ogni sistema di potere della società contemporanea, anche quello italiano richiede che ci sia un’opposizione ma non un’alternativa. È appunto quello che è avvenuto anche con il movimento promosso da Casaleggio e da Grillo. di Luigi O. Rintallo
Il romanzo di Paola Cereda “Le Tre Notti dell’Abbondanza” (Ed. Piemme) si è aggiudicato quest’anno il Premio Pavoncella dedicato alla creatività femminile, durante la Cerimonia della Premiazione, avvenuta il 4 giugno, a Sabaudia. di Giovanna D'Arbitrio
Gli 007 hanno completato l'operazioni di versamento dei documenti in attuazione della direttiva Renzi sulla declassificazione. Partenariato con le Università, incoraggiati gli studi dei giovani studenti finanziando progetti di libera ricerca.
Nel mondo si continuano a mettere a morte persone con disabilità mentale e intellettiva, in evidente violazione degli standard internazionali. Su questo aspetto la Coalizione mondiale contro la pena di morte ha deciso di concentrare la sua denuncia in occasione della Giornata mondiale contro la pena di morte che ricorre dal 2003 ogni 10 ottobre.
22 fotografie di Carlo Massarini affiancata da una rassegna stampa anni 70, curata da Franco Brizi e Francesco Coniglio, per ricordare gli anni '70. Questi gli artisti ritratti dall’obiettivo di Carlo Massarini: Edoardo Bennato, Lucio Dalla, Antonello Venditti, Francesco De Gregori, Franco Battiato, PFM, Banco del Mutuo Soccorso, Francesco Guccini, Claudio Rocchi, Demetrio Stratos (Area), Bob Marley, Crosby Stills & Nash, Neil Young, Joni Mitchell, Bruce Springsteen, Leonard Cohen, Traffic, Genesis, Jackson Browne, Lou Reed, Queen, Who. di Giovanni Lauricella
“Nonno Wen”, Primo Ministro cinese, secondo il New York Times sarebbe a capo di un impero del valore di 2.7 miliardi di dollari. L'inchiesta, pubblicata dal più famoso giornale del mondo sulla base di “registri pubblici e aziendali”, prende in esame la scalata economica della famiglia di Jiabao, in dieci anni giunta al vertice di una dorata piramide costruita, pare, tramite il certosino lavoro di aziende 'fantasma', società finanziarie intestate ad amici, conoscenti e parenti e proficui investimenti nei più disparati settori dell'industria della Repubblica Popolare cinese.