Come l’ottimismo nel famoso spot pubblicitario, gli annunci sono il sale della vita dell’attuale governo. L’ultimo in ordine di tempo è quello del prossimo bonus di 80 euro alle neomamme, giusto per ricordare che lui, Matteo Renzi, alla famiglia, quella tradizionale, tiene molto, anche se bisogna pur pensare una buona volta agli innamorati che ancora oggi in Italia non possono coronare un sogno, perché persone dello stesso sesso. di Antonio Marulo
Questo il titolo, e l’anima, dell’evento espositivo di Silvia Dayan, artista argentina di origini ebraiche, in Italia da ben 25 anni, le cui opere – selezionate dalla curatrice Francesca Barbi Marinetti - verranno presentate all’interno dei suggestivi spazi del RistorArte "Il Margutta" di Roma a partire dal prossimo 31 ottobre. di Regina Picozzi
Il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan ha detto che Ankara valuterà se introdurre la pena di morte per crimini terroristici, un decennio dopo aver abolito la pratica. "L'autorità (di perdonare un assassino) appartiene alla famiglia della vittima, non a noi", per questo c'è "bisogno di effettuare i necessari aggiustamenti e rivedere la propria posizione" - ha detto Erdogan, citato dall’agenzia di stampa Anatolia - considerato che la pena di morte esiste in Cina, Giappone, Russia e Stati Uniti".
La recente edizione del David di Donatello 2018 è tornata con successo su Rai Uno, condotta da Carlo Conti, segnando il trionfo delle donne e del cinema partenopeo. Napoli è stata in effetti la vera protagonista della serata con i premi assegnati ad Ammore e malavita, Gatta Cenerentola, Napoli Velata per le tematiche trattate dai film e i protagonisti che hanno collaborato. di Giovanna D’Arbitrio
... Perché poi la maggioranza ha sempre la minoranza che si merita, adatta al suo spessore. Per cui Matteo Renzi, con tutti i conclamati limiti, può nel Pd continuare a far finta di confrontarsi con chi è stato l’origine dei suoi successi, incarnata più o meno nei soggetti che anelano rancorosi di riprendersi il presunto maltolto. di Antonio Marulo
“Il consenso fu massiccio, pressoché unanime; quanto ai dissenzienti, scivolarono progressivamente in una sorta di sfiducia apatica che li portò, talvolta, a rinnegare le proprie stesse idee.” Nonostante qualcuno affermi che l’arte non può essere politicizzata, durante il ventennio fascista nessuno riuscì ad essere completamente neutrale. Avvenne così che, anche fra i musicisti, fra i compositori e i direttori d’orchestra, furono molti coloro che si sottomisero alle imposizioni del regime o ne sposarono l’ideologia. di Elena Lattes
In questa intervista rilasciata a «Quaderni Radicali», Emanuele Macaluso – storico esponente del Pci – si sofferma su tre aspetti importanti dello scenario politico italiano.
Intenso dibattito all’interno del Sinodo convocato da Papa Francesco sui temi dell’omosessualità, della comunione ai divorziati risposati, delle unioni civili e di fatto e altri sempre nella materia, guarda caso, dei diritti civili, tanto rilevante quanto straniante per il rapporto della Chiesa con il mondo moderno, rapporto che da quasi un secolo ha introdotto nell’istituzione un dibattito del massimo rilievo. di Silvio Pergameno
"Arte totale: il Gruppo 63", a cura del critico Achille Bonito Oliva, celebra all'Auditorium di Roma e alla Fondazione Marconi di Milano i 50 anni dalla nascita del gruppo che si costituì a Palermo nell' ottobre del 1963. di Giovanni Lauricella
Four more Years! Barack Obama in foto abbraccia la moglie. Così, un tweet diventa l’istantanea delle elezioni che confermano alla Casa Bianca il presidente afroamericano. L’America ha dunque scelto il suo nuovo presidente e diversamente dalle previsioni non c’è stato il testa a testa previsto. La vittoria è stata infatti un po’ più ampia in termini di grandi elettori che si conquistano Stato per Stato attraverso un complicato sistema elettorale, mentre è stato confermato un sostanziale pareggio sul voto popolare.
Maria Maddalena di GarthDavis rivaluta la figura di Maria Maddalena, considerata per secoli una prostituta e solo dal 3 giugno 2016, proclamata santa per volere di Papa Francesco e iscritta nel Calendario Romano Generale con una festa a lei dedicata il 22 luglio. A quanto pare gli equivoci sulla sua identità sono stati causati dal il capitolo 7 del vangelo di Luca in cui si parla di una “peccatrice” che aveva cosparso di olio profumato i piedi di Gesù. di Giovanna D’Arbitrio