«Non c’è sicurezza possibile senza libertà in Europa». Matteo Renzi – nell’intervento di chiusura del semestre europeo a guida italiana – ha voluto rimarcare un concetto che torna di stringente attualità - dall’11 settembre in poi – all’indomani di eclatanti attacchi del terrorismo islamista. Libertà e sicurezza costituiscono infatti valori, almeno in Occidente, inscindibili, anche se asimmetrici. Il ruolo dei sistemi di controllo risulta per questo essere determinante, per conciliare quell’esigenza di sicurezza – di per sé un bisogno umano – con il legittimo diritto di vedere tutelate le libertà individuali, che invece si sta trasformando in un lusso. di Antonio Marulo
«Ho incontrato Pasolini per la prima volta nel 1973, avevano appena sequestrato il suo film La ricotta. Mi aspettavo, quindi, di trovarmi davanti un uomo incattivito e invece mi si svelò come una persona candida: questo suo atteggiamento mi colpì molto e mi conquisto per sempre». di Giorgia Bernoni
Dopo l’accesa contestazione in Francia scatenata da decina di migliaia di tradizionalisti riunitisi per manifestare il proprio dissenso sulla proposta di legge promossa dal governo Hollande a favore dell’introduzione nella legislazione francese delle unioni fra persone dello stesso sesso, in Gran Bretagna la protesta ha assunto toni 'sacri'.
Il 5 novembre La7 ha trasmesso il film-documentario di Michael Moore Fahrenheit 11/9, già apparso sul grande schermo per soli tre giorni a partire dal 22 ottobre. L'anteprima in esclusiva su La7, senza dubbio, ha coinvolto un più ampio numero di spettatori informandoli in modo dettagliato su Trump prima delle elezioni di midterm che si sono tenute il 6 novembre 2018. di Giovanna D’Arbitrio
Sin dai tempi remoti l’uomo è sempre stato appassionato degli strani colori che alcuni particolari minerali ci offrono sotto svariate forme e le attenzioni maggiori sono sempre andate ai materiali rari e sopratutto a quelli di cui la natura è maggiormente avara. di Giovanni Lauricella
All’indomani della morte di Marco Pannella sono partiti lancia in resta. Sono “stati rapidi: nelle prime parole, nel fare un sito web, nel fissare la data della Convezione nazionale”…nel riannodare i fili radicali, nello sfruttare antiche relazione per ottenere un po’ di visibilità mediatica dal regime. Adesso, però, viene il difficile per quelli de La Marianna; per questo - come dice l’ideatore/promotore Giovanni Negri - “occorre essere prudenti nelle scelte finali”.
Più di due milioni a Parigi, quasi un milione nelle altre città della Francia. Così il popolo francese ha voluto manifestare la sua volontà di lottare contro la violenza e contro gli attacchi alla libertà. Dopo la tragedia del massacro alla redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo e la drammatica sequenza di scontri mortali che hanno visto la morte degli assalitori assassini, oltre che di vittime innocenti e di forze dell'ordine, la Francia tutta ha voluto testimoniare la propria determinazione a non cedere all'aggressione dei fondamentalismi.
“Attraverso le tele i detenuti di Rebibbia ci accompagnano ad esplorare, con rinnovato stupore, il mistero dell'amore di un Coddannato Risorto”. Così Don Franco Incampo, parroco della Chiesa Chiesa di Santa Lucia del Gonfalone, in via dei Banchi Vecchi 12 a Roma, presenta la mostra che proprio in quel luogo sacro è esposta.
“Il Senso del Sacro a Rebibbia” intervista a Vincenzo Mazzarella (Agenzia Radicale Video)
Sono più di 45 le domestiche straniere detenute nel braccio della morte in Arabia Saudita, mentre cresce l’indignazione internazionale per il trattamento riservato ai lavoratori stranieri nel Paese, ha riferito il giornale britannico The Observer.
Inaugurata al Teatro Rossetti di Trieste, dal suo direttore nonché cofondatore Daniele Terzoli, è decollata la diciottesima edizione di uno dei più importanti festival della fantascienza europei: Trieste scienze+fiction festival. Molte è di rilievo le opere e gli incontri di futurologia e scienze “altre”. di Vincenzo Basile
Potrebbe essere il motto di tutti i grandi artisti. Talentuosi, creativi, ribelli. E scontenti, insicuri. Proprio così: mai all'altezza. Dello sguardo del mondo, ma soprattutto del proprio. Il nuovo libro di Veronica Pivetti, solo apparentemente definibile come una biografia della sua fisicità impacciata, del suo corpo “ingombrante” e fuori posto, è in realtà un acuto elogio del potere dell'ironia... di Regina Picozzi