Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

05/12/25

Scheletrici partiti: si occupano solo di elezioni e in modo pessimo. Conversazione con Geppi Rippa di Luigi O. Rintallo


Categoria: POLITICA
Pubblicato Venerdì, 29 Agosto 2025 11:07

Con Ai Overview, la funzionalità di Google Search che utilizza l'intelligenza artificiale, come il modello Gemini, per generare una sintesi riassuntiva direttamente nella pagina dei risultati di ricerca, la frase "senza politica i partiti si occupano solo di potere e di voto elettorale" suggerisce che i partiti politici, in assenza di un vero confronto politico, tendono a concentrarsi unicamente sulla conquista e sul mantenimento del potere attraverso la strategia elettorale, piuttosto che su un dibattito di idee e progetti per il bene comune.

 

In questa visione, la "politica" rappresenta il confronto di idee, proposte e valori, mentre la "mera occupazione del potere" è vista come un fine a sé stesso, svincolato da una reale agenda politica. 

 

L'affermazione implica una critica ai partiti che, secondo questa interpretazione, focalizzano le loro energie sulla tattica e sulla propaganda per vincere le elezioni, tralasciando il ruolo fondamentale della politica come strumento di governo e di costruzione del futuro della società

 

“Nel 2025 si rinnovano sei consigli regionali italiani (al voto in ) dopo le elezioni svolte a settembre 2020, rinviate allora in autunno a causa della pandemia. Oltre 17 milioni di cittadini saranno chiamati alle urne per scegliere il nuovo Presidente di Regione e i rispettivi Consigli. Alcune regioni - scrive il giornale Italia Oggi -  hanno già fissato la data del voto, mentre altre devono ancora stabilirla ufficialmente. In generale, Marche e Valle d’Aosta voteranno domenica 28 e lunedì 29 settembre 2025, mentre Toscana dovrebbe votare domenica 12 e lunedì 13 ottobre 2025. Le restanti tre regioni – Campania, Veneto e Puglia – andranno quasi certamente al voto a novembre 2025, entro la scadenza legale del 23 novembre. Un “election day” unico per accorpare tutte le consultazioni autunnali è stato ipotizzato ma finora è sfumato per la difficoltà di coordinare le date”.

 

I partiti, o meglio  quello che resta in forma scheletrica oggi, dismettendo di svolgere un ruolo di stimolo al dibattito pubblico con proposte, confronto di idee e capacità di visione, sono concentrati solo all’occupazione del potere per il  potere

 

Lo sono senza neanche considerare che ben oltre la metà dei cittadini non va più a votare e che la guerriglia tra i partiti - ma soprattutto tra i partiti - produce una pericolosa crisi di legittimazione che porta l’Italia a rischi di frantumazione e a stimolare gli appetiti di chi dall’esterno punta proprio su questo per spaccare il Paese e fare di esso l’avamposto dello sgretolamento dell’Occidente, come è nei desiderata dei promotori degli autoritarismi aggressivi che cercano una sponda per dare uno sbocco alla loro crisi interna…

 

Luigi O. Rintallo, della redazione di Agenzia Radicale e Quaderni Radicali, propone il tema al direttore Geppi Rippa nell’audiovideo di Agenzia Radicale Video

 

 - Scheletrici partiti: si occupano solo di elezioni e in modo pessimo. Conversazione con Geppi Rippa di Luigi O. Rintallo

(Agenzia Radicale Video)

 

 



Nuova Agenzia Radicale - Supplemento telematico quotidiano di Quaderni Radicali
Direttore Giuseppe Rippa, Redattore Capo Antonio Marulo, Webmaster: Roberto Granese
Iscr. e reg. Tribunale di Napoli n. 5208 del 13/4/2001 Responsabile secondo le vigenti norme sulla stampa: Danilo Borsò