01/05/24
Poche volte mi capita una suggestione quasi commovente come la mostra fotografica di Maurizio Pittiglio dove c’è quello che non vedi nel grande schermo o nel televisore ma che ti ha dato l’efficacia sonora dell’espressione di un viso di attore che spesso ti porti nel cuore.
Sono ritratti i visi dei doppiatori, attori solo vocali dei film che tanto ci piacciono, infatti, se si leggono le didascalie alle foto, ci sono elencati gli attori doppiati dei film più famosi che recentemente più o meno tutti noi abbiamo visto.
Commovente perché vedevi alla ribalta personaggi che hanno di famoso solo la voce ma non il viso e il corpo dei nostri eroi cinematografici, grandi professionisti che hanno dato credibilità ad attori che avrebbero avuto un’immagine incomprensibile a noi spettatori.
Nomi che sono famosi solo per gli specialisti del doppiaggio e che al vasto pubblico resteranno sconosciuti per sempre.
Artisti che sanno recitare e che sono diventati importanti se no importantissimi al punto che la storia del cinema annovera con orgoglio, come il caso di Oreste Lionello che ha fatto di Woody Allen un personaggio seguitissimo in Italia proprio perché le battute comiche in italiano risultavano migliori, caso simile che si è avuto per Olio, comico inglese diventato di casa perché doppiato da Alberto Sordi.
Una mostra che da la giusta ricompensa a questo mondo sommerso di cui conosciamo molto poco ma che viviamo con molta familiarità.
Foto effettuate nelle sale di doppiaggio delle più importanti società e cooperative di Roma dove si possono vedere i più famosi doppiatori: Maria Pia di Meo, Fiamma Izzo, Massimo Lopez, Marco Mete, Luca Ward e tanti altri di cui si può anche sentire la voce tramite un apposito QR code.
Il progetto comprende anche uno spettacolo teatrale Il Doppi Attore di Angelo Maggi, anche lui famoso doppiatore, con Vanina Marini, dal 8 al 20 febbraio c.m. al Teatro Belli con numerosi ospiti d’onore.
Una tappa d’obbligo per gli appassionati di cinema e della recitazione.
Attori in voce
Fotografie di Maurizio Pittiglio
Casa del Cinema di Roma
dal 6 al 28 febbraio