di Giulia Anzani
Venerdì 19 settembre, Piazza Francesco Crispi a Santa Maria a Vico s’illuminerà di musica e ricordi: torna in scena “…mi chiamano Mimì”, spettacolo di prosa e musica che rende omaggio a Mia Martini a trent’anni dalla sua “rinascita”. Un appuntamento imperdibile, organizzato da Accademia Magna Graecia e Teatrinedito AMG, in collaborazione con il Comune di Santa Maria a Vico.
Lo spettacolo, scritto e diretto da Sarah Falanga, ha emozionato e incantato. il suo pubblico fin dal debutto nel 2015, in occasione del ventesimo anniversario della rinascita artistica e spirituale di Mia Martini.
Non è solo un tributo musicale ma un viaggio nell’anima della donna dietro l’artista, con tutte le sue fragilità, la sua straordinaria forza e della sua capacità di trasformare il dolore in arte pura. Mia Martini, prematuramente scomparsa il 12 maggio 1995, continua a vivere nel cuore degli spettatori e nelle nuove generazioni, grazie a un percorso teatrale che intreccia memoria, musica e riflessioni profonde sulla femminilità e sul coraggio di vivere appieno.
“…mi chiamano Mimì” nasce da una coraggiosa e poetica intuizione: raccontare il vuoto lasciato da Mia e l’impossibilità di colmare la sua assenza. L’originalità dello spettacolo sta nel punto di vista adottato: è un uomo a ricordare Mimì. Un uomo che l’ha amata forse troppo tardi, forse in modo imperfetto, e che riflette sull’amore perduto e sulla cecità dei sentimenti vissuti senza piena consapevolezza.
La narrazione invita a una riflessione sul maschile incapace di riconoscere e valorizzare il femminile, se non nel momento del distacco e della perdita. La morte e la follia divengono strumenti di poesia e potenza, capaci di rendere eterno il mito di Mimì.
Lo spettacolo esplora le sfumature dell’amore, della sofferenza e della libertà, celebrando l’indipendenza di una donna che ha vissuto con intensità ogni emozione e ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica italiana.
Mimì non è un mero personaggio ma un esempio, una finestra aperta sull’universo femminile e sulla possibilità di scegliere la propria storia, di vivere senza compromessi e di affermare la propria unicità.
In scena, insieme a Sarah Falanga, Christian Mirone e Marco Gallotti, la musica prende vita con Raffaele Perfetto al pianoforte e Luigi Fiscale alla batteria, accompagnando il pubblico in un viaggio emotivo che attraversa ricordi, desideri e nostalgia.
Dopo dieci anni di rappresentazioni, “…mi chiamano Mimì” continua a emozionare e a ricordarci che arte, passione, libertà sono concetti che non conoscono tempo. Perché Mia Martini, ora più che mai, è libera e vibrante nelle nostre orecchie, nei nostri ricordi e nel nostro presente.

“… mi chiamano Mimì”
TESTO e REGIA: Sarah Falanga
IN SCENA: Sarah Falanga, Christian Mirone,Marco Gallotti.
Pianoforte: Raffaele Perfetto
Batteria: Luigi Fiscale
PRODUZIONE: Accademia Magna Graecia & Teatrinedito AMG