Se il dibattito pubblico politico e culturale è un confronto aperto su temi di interesse pubblico, che può avvenire a vari livelli; se dovrebbe essere un processo che mira a informare, coinvolgere e confrontare cittadini, associazioni, partiti, istituzioni, organi professionali, mondo accademico, soggetti del mondo della giustizia, della sanità, insomma tutti coloro si ritiene siano esperti per migliorare la qualità delle decisioni e promuovere la democrazia per favorisce la partecipazione attiva dei cittadini e la trasparenza del processo decisionale, in Italia prevale più che altro un mascheramento della realtà. Siamo lontani dal formare opinioni, permette ai cittadini di formarsi un'opinione informata e di partecipare attivamente al processo democratico… Della mancanza di visone e di definizione di un orizzonte a cui si vuole fare riferimento, discute il sinologo, giornalista e analista politico Francesco Sisci con Giuseppe Rippa, direttore di Quaderni Radicali, nella conversazione che segue per Agenzia Radicale Video.
- Schlein - Meloni: Italia senza orizzonte? Conversazione con Francesco Sisci di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Censura, violenza, gogna, emarginazione: la tensione moralistica esasperata nelle battaglie per le minoranze e per la Palestina non tollera il dissenso, soprattutto se proviene dalla stessa parte politica… È arrivato il momento per me, di fare il punto su quello che sta accadendo nella sinistra mondiale in questi anni. Troppe cose mi hanno sconcertata. Lo sconcerto mi ha portata a interrogarmi. Ho letto analisi di filosofi e filosofe, studiosi di paesi diversi, a sottolineare che il dibattito nel mondo è aperto… di Paola Concia (da Il Foglio)
Il movimento conservatore dovrebbe prendere sul serio "America First". Questo slogan, un tempo unificante, sta ora dividendo la destra a metà, e nessuno si è fatto avanti per definire cosa significhi realmente per gli Stati Uniti nel 2025… "America First" è solo uno slogan indefinito, ed è solo mancanza di chiarezza finché non risponderà direttamente a quale ordine mondiale il movimento intende perseguire… di Anna Mahjar-Barducci
Fermo restando la gravità dell'attentato subito da Sigfrido Ranucci, tutto il resto del "dibattito" sulle querele e intimidazioni ha un sapore che mi suona tra il ridicolo e l’ipocrita. Punto uno: un giornalista se diffama o viola la legge, come qualunque altro cittadino è giusto ne risponda; dunque c'è querela e querela, c'è giornalista e giornalista. Punto due: non so quanti anni fa, venni condannato in quanto direttore responsabile (non autore) a due anni e sei mesi di carcere senza condizionale. Reato: una vignetta, pubblicata dal settimanale satirico "Il Male". Ricordo tutti i miei pochissimi difensori: Oreste del Buono, Giorgio Forattini, Indro Montanelli, Giampiero Mughini, Marco Pannella, Giuseppe Rippa, Roberto Roversi, Salvatore Sechi… di Valter Vercellio (da Facebook)
Presentato in anteprima al 78esimo Festival di Cannes dove ha vinto la Palma d'Oro, Un Semplice Incidente di Jafar Panahi è stato anche selezionato come film francese candidato per il Miglior Film Internazionale alla novantottesima edizione degli Academy Awards… di Giovanna D’Arbitrio
Il 6 novembre 2025, Pakistan e Afghanistan dovrebbero riprendere i colloqui di pace mediati a Istanbul, in Turchia, volti ad estendere un recente accordo di cessate il fuoco tra i due paesi. Poche settimane prima, il 9 ottobre, i jet pakistani hanno lanciato attacchi su siti a Kabul, il cuore della capitale dell'Afghanistan. Questi attacchi hanno preso di mira le roccaforti del Tehreek-e-Taliban Pakistan (TTP), ma i talebani negano la presenza in Afghanistan. La mossa è stata intrisa di calcoli geopolitici più ampi. Le tensioni sono poi divampate intensamente l'11-12 ottobre, mentre gli scontri tra le forze pakistane e afghane sono aumentati lungo la contesa linea Durand… di Mir Yar Baloch (Memri)
Sui margini di Tocqueville (Rubbettino Università, 2025; pp. 113) raccoglie i saggi scritti di recente da Maurizio Griffo sul grande pensatore liberale dell’Ottocento. Pur nella forma di un testo curato di natura accademica, il libro offre al lettore, anche non edotto sull’argomento, una duplice opportunità. In primo luogo, quella di confrontarsi con le principali tematiche del pensiero di Tocqueville, così da ricavarne una cognizione dei suoi tratti più significativi, a partire da angolature particolari della sua produzione saggistica; in secondo luogo, quella di essere sollecitato a coglierne la modernità e di suggerire immediati riscontri con molte situazioni della contemporaneità politica che viviamo… di Luigi O. Rintallo
L'intera esistenza di Pier Paolo Pasolini, la sua traccia biografica e autobiografica, fu una costante, drammatica collisione con il potere: lo Stato, il Leviatano dalle braccia tentacolari che impone controllo e autorità, opprimendo ogni potenziale spinta rivoluzionaria. La figura di Pasolini, l'uomo in lotta contro il potere, è segnata da tragedie private e familiari che ne minano la fiducia nell'identità, trasformandolo in un intellettuale eclettico, filosofo, cineasta, ma soprattutto Poeta, l'unica definizione con cui amava presentarsi, persino sul passaporto… di Domenico Mazza
- Audiovideo convegno Università di Messina: ‘Lavoro, modernizzazione e progresso in Pier Paolo Pasolini a 50 anni dalla morte (Agenzia Radicale)
Promosso dal Dipartimento di Scienze politiche e giuridiche dell’Università di Messina si è tenuto nell’aula Buccisano martedì 4 novembre 2025, dalle ore 9 il convegno ‘Lavoro, modernizzazione e progresso in Pier Paolo Pasolini a 50 anni dalla morte’. Pier Paolo Pasolini fu assassinato il 2 novembre del 1975, all’Idroscalo di Ostia, sul litorale romano,. A 50 anni dalla scomparsa il convegno ha analizzato, da varie angolature, la personalità di un intellettuale che ha descritto la realtà sociale in modo unico, sottraendosi ad ogni forma di conformismo…
- Audiovideo convegno Università di Messina: ‘Lavoro, modernizzazione e progresso in Pier Paolo Pasolini a 50 anni dalla morte’ (Agenzia Radicale Video)
“I mercati possono tirare un sospiro di sollievo per qualche mese. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il suo omologo cinese, Xi Jinping, hanno raggiunto un accordo che ha scongiurato un'Armageddon commerciale. Forse non si tratta di un vero e proprio disgelo, ma è certamente almeno una tregua. I due Paesi hanno raggiunto accordi preliminari su una lunga lista di questioni”… Francesco Sisici, sinologo, giornalista, analista politico, conversa in Agenzia Radicale Video con il direttore di Quaderni Radicali Giuseppe Rippa su questo incontro tra i due leader delle più grandi potenze del mondo. Un incontro breve e interlocutorio, di questa che si può definire una tregua calda, ma che lascia prefigurare sviluppi che potrebbero portare ad una seconda Guerra Fredda…
- Incontro a Busan Trump - Xi Jinping: tregua calda. Conversazione con Francesco Sisci di Geppi Rippa (Agenzia Radicale Video)
Il Tribunale vaticano ha emesso una sentenza destinata a lasciare il segno nella lunga e complessa vicenda giudiziaria e mediatica che ha investito il cardinale Angelo Becciu. Nicola Gianpaolo, sedicente postulatore di cause dei santi e figura centrale nelle ricostruzioni televisive utilizzate dalla trasmissione Report, è stato condannato a tre anni e sei mesi di reclusione per calunnia, con interdizione dai pubblici uffici per lo stesso periodo e l’obbligo di risarcire 15mila euro al porporato, riconosciuto come parte lesa. Il Tribunale ha disposto anche la rifusione delle spese processuali… di Sante Cavalleri (da Faro di Roma)
|
é uscito il N° 119 di Quaderni Radicali "EUROPA punto e a capo" Anno 47° Speciale Maggio 2024 |
|
è uscito il libro Edizioni Quaderni Radicali ‘La giustizia nello Stato Città del Vaticano e il caso Becciu - Atti del Forum di Quaderni Radicali’ |
|
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
|
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |
|
Arabi Democratici Liberali |