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28/03/24

Niente selfie, siamo iraniani


Categoria: Le Brevi
Pubblicato Martedì, 20 Gennaio 2015 16:17

I giocatori della nazionale di calcio dell’Iran, impegnati in Australia nella Coppa d'Asia, non potranno più farsi dei 'selfie' con le tifose, altrimenti rischiano di essere rispediti a casa, ma anche altre punizioni. 

Come scrive l’Ansa, riportando una news il 'Sydney Morning Herald', tutto ha origine dal fatto che in Australia vive una vasta (almeno 70mila persone) comunità iraniana che sta seguendo con passione l'avventura della squadra 'persiana', visto che qui non vige la 'segregazione sportiva' (divieto di assistere a partite fra uomini) imposta alle iraniane nel loro paese. Così sugli spalti ci sono sempre molte tifose iraniane, spesso poco vestite a causa delle temperature dell'estate australe.

 

A costituire il casus belli sono state alcune foto postate sui social network che ritraggono alcuni calciatori iraniani insieme a tifose vestite all'occidentale.

 

Il presidente del comitato per la morale della federcalcio dell'Iran, Ali Akbar Mohamedzade, ha messo in guardia i giocatori perché perché certi 'selfie', oltre che essere contrari alla morale (e infatti certe immagini sulla stampa iraniana non sono state pubblicate, in quanto censurate), si prestano a possibili strumentalizzazioni: tale è stata ritenuta, ad esempio, la scritta "Ali Reza (Haghighi ndr), vuoi sposarmi?" fatta su una bandiera dell'Iran esposta da una tifosa sugli spalti. Mohamedzade ha ricordato che "tutto ciò è contro la nostra morale" e ha rivelato di aver chiesto al ct Queiroz di intervenire, ricevendo dal tecnico la risposta che lui aveva vietato i 'social network' ai calciatori. (fonte Ansa)

 

 



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