“Si potrebbe definire un libro anticipatore di quello che sta accadendo nella drammatica aggressione russo in nUcraina… non è comunque un libro di geopolitica, ma potremmo definirlo di cultura politica…”. Così Federico Rampini, conversando con Giuseppe Rippa, direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale parla del suo ultimo libro “Suicidio Occidentale - Perché è sbagliato processare la nostra storia e cancellare i nostri valori”…
- Verso il ‘Suicidio Occidentale’? Conversazione con Federico Rampini sul suo ultimo libro (Agenzia Radicale Video)
A poco più di tre settimane dal voto referendario, martedì 17 maggio si è svolta la direzione del Partito Democratico. Dalla relazione del segretario Enrico Letta, approvata all’unanimità, trapela la conferma di una posizione all’insegna di una pervicace volontà conservatrice dello status quo accompagnata dalla debolezza delle motivazioni usate per sostenerla. di Luigi.O.Rintallo
Da “fortissimo riferimento di tutte le forze progressiste”, come lo definì nel 2019 l’allora segretario del PD Nicola Zingaretti, a molesto alleato di cui Enrico Letta, facendo di necessità virtù, sopporta i queruli ma inconsistenti distinguo: oggi questo sembra Giuseppe Conte, presidente del M5S. In tre anni, a palesare l’arco di tale parabola è il confronto delle sue comparsate nel salotto tv di “Otto e mezzo”: dagli oracoli ascoltati in visibilio ai balbettii indotti dalla raffica di obiezioni…
- Maledetta Politica. Conte, il profilo di un re fantoccio (Agenzia Radicale Video)
“Un profondo processo deve interessare il versante della giustizia … l’ordinamento giudiziario e i sistema di governo devono corrispondere alle pressati esigenze di efficienza e di credibilità, come richiesto a buon titolo dai cittadini…”. Queste le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel messaggio al Parlamento nel giorno del giuramento per il rinnovo dell’incarico al Quirinale. Eppure nonostante queste raccomandazioni le “… indispensabili riforme annunciate” che dovevano giungere con immediatezza al compimento non hanno preso forma…
- Giustizia: i referendum unica strada per avviare una vera riforma. Conversazione con G. Rossodivita (Agenzia Radicale Video)
Si conclude con successo e tra fragorosi applausi anche il secondo appuntamento teatrale firmato Saponaro al Trianon Viviani per la mini rassegna sull’Eredità Scarpetta. Dopo Titina la Magnifica è la volta della Donna è mobile, opera orginale di Vincenzo Scarpetta riadattata con alcuni elementi di contemporaneità dal regista Francesco Saponaro (il sipario si apre dopo che un rider, canticchiando uno dei brani più famosi di Liberato, porta in scena una torta che viene servita ad un banchetto della Belle Époque)… di Claudia Pariotti
Applausi scroscianti per Valentina Picello e Annibale Pavone, protagonisti di “Raccontami tutto da capo”. Sale sul palco il curatore della lettura scenica, Giovanni Ortoleva, a cui vanno ulteriori applausi. Infine, arriva Abel González Melo, drammaturgo creatore dello spettacolo, che abbraccia Ortoleva e si inchina insieme agli altri di fronte alla platea entusiasta. Giustamente entusiasta, aggiungo. Lo spettacolo a cui ho assistito, è stato divertente e molto coinvolgente. Una grande prova di meta-teatro… di Giulia Anzani
Oscene ossessioni sono le guerre, e di quello straziato delirio l'umanità è prigioniera. L'ultimatum di George W. Bush a Saddam Hussein porta la data del 19 marzo 2003. A fine marzo 2003 fu pubblicato il mio libro di poesia "I dolorosi discorsi", edizioni Sottotraccia. La prima parte del libro è dedicata all'incendio appena sorto. Tra i primi testi, uno porta nel titolo quella data, "19 marzo 2003", ne leggo qualche verso: "Baghdad è nell'immagine / di New York, gli aerei / entrano nelle case, spezzano le sue torri, / i muri hanno palpiti / d'infiniti sismi, conoscono la morte, le contorte / funi ritorte nella nuova tortura". In quel libro c'è anche "Questo maggio pietoso", è del maggio 2002: meno di un anno dopo il mondo arderà per la guerra in Iraq. (… SEGUE >>>)
"I moniti, gli inviti, le sollecitazioni, le dichiarazioni di intenti fatte dal Capo dello Stato al mondo politico e anche agli stessi magistrati, ai titolari dell’azione disciplinare, hanno il tragico destino di restare delle belle dichiarazioni che tuttavia non vengono seguite da nessuno. Quella alla magistratura, espressa nel discorso che il presidente Mattarella ha fatto al Parlamento nel giorno del giuramento per il suo seconda mandato al Quirinale, è sostanzialmente la radiografia di uno stato di fatto, che non è solo quello di oggi, ma è la crisi dello Stato di diritto che si fotografa in quella che potremmo chiamare una metamorfosi della ragion di stato…”. Così Otello Lupacchini, giusfilosofo e ex magistrato dice, introducendo la conversazione sulla crisi della giustizia e sui referendum del 12 giugno 2022 con Giuseppe Rippa, a Agenzia Radicale Video.
- Giustizia, nessuna riforma con meritocrazia dell'appartenenza e informazione narcotizzata. I referendum una possibile ripartenza. Conversazione con Otello Lupacchini (Agenzia Radicale Video)
Firestarter-L’incendiaria, di Keith Thomas, è basato sull'omonimo romanzo del 1980 di Stephen King, pubblicato in Italia col titolo "L'incendiaria", che ispirò nel 1984 il film Fenomeni paranormali incontrollabili, diretto da Mark L. Lester… Il nuovo adattamento cinematografico dell’omonimo thriller di Stephen King racconta sempre la storia di Charlie (Ryan Kiera Armstrong), una bambina con poteri incendiari, che si scatenano in particolare se è irritata, impaurita o sofferente… di Giovanna D’Arbitrio
La questione giustizia segna una delle tappe più acute di quella che storici, analisti politici hanno definito la china discendente che l’Italia ha imboccato e dalla quale è sempre difficile risalire. La contro-produttività del sistema giustizia è una tremenda e indiscutibile realtà che, nel nostro Paese, è divenuta un elemento di freno e di disorientamento nel processo di sviluppo civile della società, concausa della crisi economica, che pandemia e aggressione russa in Ucraina hanno accentuato e reso più acuta… Perché Si ai referendum il 12 giugno per cambiare rotta all’immobilismo complice e deleterio. Ne parla Luigi Compagna già ordinario di Storia delle dottrine politiche e ex senatore…
- Giustizia: crisi profonda. Perché Si ai referendum. Conversazione con Luigi Compagna (Agenzia Radicale Video)
«È iniziata la disfatta militare della Russia. Putin ha sbagliato a voler ricostituire la sfera d’influenza dell’Unione sovietica. La sua violazione della sovranità di altri Stati è la più grande minaccia per la pace, la stabilità e la sicurezza dell’Eurasia». Queste affermazioni non susciterebbero sorpresa se non per l’autore: Gao Yusheng, ex ambasciatore cinese in Ucraina. Il sito dove era apparsa questa sua analisi ha dovuto cancellarla, ma nel frattempo aveva fatto il giro del mondo. È una sconfessione della scelta strategica di Xi Jinping di appoggiare con «amicizia illimitata» Putin... di Federico Rampini (da Corriere della Sera)
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è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
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é in uscita il N° 117 di Quaderni Radicali "Meno Parlamentari Meno Democrazia" Anno 43° Speciale Marzo 2020 Sommario |
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è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |
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