Non senza una buona dose di autolesionismo ma partendo da una dato di fatto reale sono sempre più diffuse teorie catastrofiche sull’Occidente. “La sconfitta dell’Occidente” “Ascesa e crisi di una civiltà”, “La deriva dell’Occidente”, “La crisi dell’Occidente - Origini, attualità…”, “Lo sfacelo dell’Occidente”, La crisi dell’Occidente, opportunità per gli altri”… Questi solo alcuni dei titoli di libri, saggi, scritti nella costruzione delle teorie catastrofiste di quanti vedono oramai l’Occidente morto. Già ma poi vi è chi sottolinea che lo stresso Occidente non esiste. Il concetto di ‘Occidente in crisi. è complesso e dibattuto, con interpretazioni che variano a seconda del contesto e delle prospettive. Non esiste una singola definizione univoca di "crisi dell'Occidente", ma si possono individuare alcune aree di tensione e cambiamento che spesso vengono associate a questa espressione - riporta AI Overview. Già ma poi gli altri chi sono e quali opportunità sarebbero in grado di cogliere? … Francesco Sisci, sinologo, analista politico, giornalista discute per Agenzia Radicale Video, con il direttore Giuseppe Rippa, della complicata ricerca di una nuova mappa che descriva un possibile Nuovo Ordine Mondiale…
- L’Occidente traballa? Cina, Russia, Iran, Brics anche di più. Conversazione con Francesco Sisci di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Con il convegno svoltosi a Roma il 14 marzo 2024, tre mesi dopo la chiusura del lungo processo vaticano contro il cardinale Angelo Becciu, Quaderni Radicali focalizzò come questa vicenda giudiziaria, eclatante per l’assoluta unicità e per la rilevanza attribuitale sui media internazionali, si può dire che rappresentasse in pieno il concentrato degli effetti deleteri provocati dal combinato disposto di un’azione penale esercitata al di fuori dell’alveo del diritto… Più di recente Alberto Vacca, laureato in filosofia e giurisprudenza e che ha esercitato la professione forense oltre che pubblicare vari libri di storia contemporanea, ha scritto “Quer pasticciaccio brutto del Processo Becciu. Un caso surreale di giustizia ingiusta".
“ Il processo Becciu - dice Vacca - ha segnato un punto di svolta nella storia della Chiesa moderna: mai prima d’ora un cardinale era stato giudicato e condannato da un tribunale composto da laici… Di seguito su Agenzia Radicale Video la conversazione di Alberto Vacca con Giuseppe Rippa, direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale.
- Libro: ‘Quer pasticciaccio brutto del processo Becciu’, di Alberto Vacca. L’autore conversa con Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Non si comprende la situazione storico-politica dell’Italia se non si tiene conto della natura «duale» all’origine della nostra Repubblica. Alla fine della 2^ Guerra mondiale l’Italia si trova nella doppia condizione di Paese sconfitto, che nella fase finale si batte tuttavia al fianco degli Alleati usciti vincitori. Tale condizione comporta un esito bifronte anche per la situazione interna del Paese. Da un lato, l’Italia non subisce le sorti della Germania occupata militarmente e costretta alla divisione in due nazioni (Repubblica federale – RFT – a Ovest; Repubblica “comunista” – RDT – a Est). Dall’altro, all’Italia è sottratta autonomia decisionale in importanti settori come la difesa e la stessa gestione dei servizi di sicurezza, di fatto obbligati a rispondere alle direttive USA prima ancora che a quelle dei politici eletti dagli Italiani… di Luigi O. Rintallo
Debutta il 4 agosto al FESTIV’ALBA di Alba Fucens, l’Oreste di Euripide, nell’adattamento e con la regia di Alessandro Machìa. Un viaggio nei territori più oscuri del tragico, dove la libertà si confonde con il delirio e ogni scelta si misura con il peso dell’abbandono… di Giulia Anzani
Nell'estate del 2023, un giornalista del Jerusalem Post, Benjamin Weinthal, ha scritto a tutti i membri del consiglio comunale di Beverly Hills, chiedendoci se sapevamo che il Maybourne Hotel, nel mezzo di Beverly Hills, era di proprietà di membri della famiglia reale del Qatar, che a loro volta avevano fatto dichiarazioni antisemite e che facevano parte di un regime che aveva finanziato gruppi terroristici come Hamas nel tentativo di distruggere Israele. Non avevo idea… di John Mirisch, ex sindaco di Beverly Hills (da Memri)
Premiato al Sundance Festival e candidato al Directors Guild, Shayda, è il film di esordio di Noora Niasari che attinge al vissuto personale, rielaborando la sua l'infanzia nel personaggio di Mona… di Giovanna D’Arbitrio
Da mercoledì 2 luglio i brogliacci delle intercettazioni dell’inchiesta “mafia e appalti”, svolta a Palermo nei primi mesi del 1992, sono nella disponibilità dei sostituti della Procura di Caltanissetta. Li ha recuperati il GICO della Guardia di Finanza, dopo che nei mesi scorsi i magistrati nisseni avevano ricevuto le bobine che, anziché essere smagnetizzate come ordinato dal pm di Palermo Gioacchino Natoli il 25 giugno 1992, erano invece “riemerse” da un magazzino, facendo così aprire l’indagine di Caltanissetta nei confronti dei magistrati palermitani che la gestirono trentatré anni fa… di Luigi O. Rintallo
Qualche tempo fa, il matrimonio di Jeff Bezos, uno degli uomini più ricchi al mondo, ha scatenato un acceso dibattito mediatico e sociale. Tra commenti denigratori, articoli critici, post velenosi sui social e meme irriverenti, l'ostilità ha raggiunto persino gesti estremi: pupazzi con il volto dello stesso Bezos sono stati gettati nei canali di Venezia, contribuendo all'inquinamento in nome della "difesa" della laguna. Sarebbe stato meglio se si fosse sposato nella sua Albuquerque nel Nuovo Messico e magari povero in canna, non avrebbe scomodato nessuno, invece secondo i critici, il vero peccato di Bezos sarebbe l'accumulo spropositato di ricchezza… di Giovanni Lauricella
Circa 140 milioni di russi hanno bisogno di due cose per "vincere" la guerra: 1. il sostegno degli alleati e 2. che gli Stati Uniti smettano di sostenere 30 milioni di ucraini. Questo dimostra che Mosca è completamente al verde… La decisione di Washington di bloccare alcune spedizioni di armi critiche all'Ucraina sta causando preoccupazione tra Kiev e gli alleati degli Stati Uniti in tutto il mondo. Le spedizioni erano state precedentemente concordate e sono ritenute necessarie per contrastare i crescenti attacchi missilistici e con droni della Russia. L'America ha fatto una pausa, affermando che le sue scorte si stanno esaurendo. Non è chiaro se gli europei o altri alleati possano intervenire e fornire nuove armi… di Francesco Sisci (da Appia Institute)
La sconfitta dell'ayatollah Ali Khamenei aumenta la pressione su Mosca e Pechino. Tuttavia, le conseguenze potrebbero non essere lineari. L'America ha bisogno di una strategia globale per la Cina… gli ayatollah hanno perso. Eppure, grazie alla loro sofisticatezza e alla loro complessa struttura di potere in grado di resistere agli shock, sopravvivono per combattere ancora…L’intero equilibrio di potere nella regione cambierà… Il potere degli ayatollah in Iran potrebbe sopravvivere, ma l'influenza regionale – in crescita dal rovesciamento dello Scià nel 1979 – è destinata a scemare e, alla fine, a scomparire, a meno che non si verifichi un cambiamento radicale a Teheran. Gli sciiti, in ogni caso, hanno subito una grave battuta d'arresto nella lotta millenaria con i sunniti… Le fazioni filo-iraniane sono politicamente morte nelle aree in cui esercitavano influenza. Non è chiaro se gli ayatollah sopravviveranno all'umiliazione o come gireranno la narrazione sulla perdita del loro programma nucleare strategico… Nella nebulosa coalizione, immaginata, quella tra Cina, Russia, Iran, la Cina, dopo i fallimenti in Ucraina e a Gaza – dove credeva che Mosca e Hamas avrebbero ottenuto una vittoria facile – non si lascerà trascinare in un'altra causa persa. Pechino apparentemente si rende conto di non poter sostenere un sistema al collasso, non ha sostenuto Teheran…
- Cosa farà la Cina dopo la vicenda iraniana? Conversazione con Francesco Sisci di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Circa un anno fa, commentavamo l’incriminazione dei magistrati Gioacchino Natoli e Giuseppe Pignatone ad opera della Procura di Caltanissetta. L’accusa era di aver insabbiato nel 1991-92 l’inchiesta su Mafia e appalti, in quanto essi avrebbero operato in modo tale da condurre all’archiviazione l’indagine che aveva preso le mosse dal dossier dei CC del Ros. A oltre trent’anni dai fatti contestati gli inquirenti nisseni, partendo dalla riemersione di intercettazioni che la procura di Palermo aveva ordinato di cancellare, rilevavano come l’azione giudiziaria – condotta nella prima fase da Pignatone e Natoli e coordinata dal procuratore capo Pietro Giammanco – fosse stata “solo apparente”, avendo del tutto trascurato i collegamenti con le società del clan di Antonino Buscemi, oggetto invece dell’interesse del pm Augusto Lama di Massa Carrara… di Luigi O. Rintallo
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é uscito il N° 119 di Quaderni Radicali "EUROPA punto e a capo" Anno 47° Speciale Maggio 2024 |
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è uscito il libro Edizioni Quaderni Radicali ‘La giustizia nello Stato Città del Vaticano e il caso Becciu - Atti del Forum di Quaderni Radicali’ |
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è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
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è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |
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Arabi Democratici Liberali |