Un interrogativo che assale chiunque osservi, in modo oggettivo e non settario, lo stato delle cose della dialettica tra maggioranza di governo e opposizione, è il seguente: come mai una classe politica di governo dalle ridotte qualità, in termini sia comunicativi che per incisività degli interventi riformatori, non patisce alcuna conseguenza dalle critiche che le muove la minoranza in Parlamento? La risposta non risiede in una sua ipotetica inattaccabilità, ma semplicemente nell’inefficacia degli attacchi provenienti dall’arco di forze che va dal PD a Italia Viva di Matteo Renzi, coadiuvati da un nutrito numero di conduttori e opinionisti dei media così scopertamente ridotti ad agit prop da sembrare quasi gli “amici del Giaguaro”. Tale inefficacia si è rivelata, in particolare, in tre recenti occasioni di contrasto polemico che ha avuto modo di manifestarsi anche nelle aule parlamentari… di Luigi O. Rintallo
Non c'è dubbio che l'Iran stia costruendo armi nucleari. Eppure, molti osservatori ritengono che Washington abbia bisogno di un accordo con il regime degli ayatollah, altrimenti l'unica opzione praticabile sarebbe un intervento militare americano. Tuttavia, una terza opzione eviterebbe il coinvolgimento delle truppe americane e allo stesso tempo rovescerebbe il regime di Teheran: sostenere la resistenza armata dei blocchi minoritari non persiani dell’Iran… di Anna Mahjar-Barducci
Presentato al Festival di Cannes 2024 nella sezione Quinzaine des Réalisateurs, Volveréis, di Joàs Trueba,ha vinto il Premio come Miglior opera europea, il film ha ottenuto altri riconoscimenti in Festival internazionali, come il Festival Internazionale del Cinema di Guadalajara, ai Premi Feroz, Lumière e Goya. Ricordiamo che Jonás Trueba è figlio del celebre regista Fernando Trueba, presente nel cast di questo film nel ruolo del padre di Ale… di Giovanna D’Arbitrio
Dopo tre votazioni (il 6 dicembre 2024, la Corte Costituzionale rumena aveva preso la decisione senza precedenti di annullare le elezioni presidenziali del Paese, pochi giorni prima del turno finale di votazioni previsto per 8 dicembre 2024) il 18 maggio 2025 Nicușor Dan, attuale sindaco di Bucarest, è stato eletto presidente della Romania. Al ballottaggio, Dan ha ottenuto il 53,78% dei voti, superando il leader dell’ultradestra euroscettica George Simion, che si è fermato al 46,22%… Con Mihail Dobre, già Ambasciatore romeno in Vaticano e professore di Politica estera, diplomazia e relazioni internazionali presso la Facoltà di Storia dell’Università di Bucarest, Giuseppe Rippa conversa, nel video di Agenzia Radicale, su questo complicato e rischioso complesso di cose. Come realizzare una Good Governance, un buona gestione, un sistema di governo efficace e trasparente, che promuova la partecipazione dei cittadini e la responsabilità degli amministratori?…
- Romania tra Europa, sovranisti filo Putin e crisi economica. Con Mihail Dobre conversa Geppi Rippa (Agenzia Radicale Video)
Dal 2019 Maurizio Landini, dopo aver guidato a lungo la Federazione metalmeccanici, è segretario del sindacato CGIL e per oltre cinque anni non si è accorto di quanto le norme sul lavoro approvate nel 2015 sotto il governo Renzi – allora anche segretario del PD – fossero, come sostiene oggi in vista della consultazione referendaria promossa solo il 25 aprile 2024, lesive della “dignità dei lavoratori”. Altrettanto può dirsi a proposito delle forze politiche – PD e Alleanza Verdi Sinistra – pronunciatesi per il SI’ all’abolizione delle leggi sottoposte a referendum, visto che dei dieci anni trascorsi da allora ben sette li hanno visti al governo del Paese e in grado di cambiarle perché in maggioranza nel Parlamento, tenuto conto anche che nel 2019 Renzi lasciò il PD per fondare Italia Viva e pertanto i successivi dirigenti del partito hanno avuto tutto il tempo per modificare la normativa che regola i rapporti di lavoro… di Luigi O. Rintallo
Sabato 3 maggio (venne Mario Martone a parlarne) e oggi sabato 31 maggio (Alfonso Amendola, Alfonso Conte, Pina De Luca, Emilio Giordano e Francesco Mancuso) il Comune di Sant'Arsenio, il paese in cui sono nato - nel fascinoso Vallo di Diano, nella Campania meridionale tra Cilento e Lucania - dedica due giorni alla mia poesia. Nella Braida, la grande piazza, sarà oggi pomeriggio piantato un albero per ricordare queste ore lucenti: leggerò questi 125 versi appena scritti.
Il titolo è La casa sul torrente: la strada in cui sono nato la notte del 4 febbraio 1938 era, allora, un torrente dal letto di pietra… (… Segue >>>)
Poco più di un mese prima di essere ucciso dai terroristi rossi a 33 anni, Walter Tobagi scriveva per il «Corriere della Sera» l’articolo intitolato Non sono samurai invincibili, che molto probabilmente fu una delle motivazioni dell’attentato ad opera della Brigata 28 marzo guidata da Marco Barbone. A quarantacinque anni dal delitto avvenuto il 28 maggio 1980, di cui siamo tornati a scrivere quando un tribunale ha certificato come mancò di essere fatta giustizia, capita di riflettere come sarebbe oggi il dibattito pubblico se vi potesse partecipare un analista del valore di Tobagi. Al posto di tanti superficiali e deformanti commentatori, la lucidità del suo intervento contrasterebbe inevitabilmente la rimozione dei dati di fatto che così spesso caratterizza gli odierni confronti sui media. Nel ricordo di Tobagi, ripubblichiamo di seguito il suo ultimo articolo del 20 aprile 1980 che in molti citano, ma pochi hanno letto per intero.
Il comunicato stampa a cura di Romano Tripodi conferma che il prestigioso Premio Pavoncella, dedicato alla creatività femminile, avrà luogo come al solito a Sabaudia il 14 giugno 2025, alle ore 18:30, nell’Auditorium del Parco Nazionale del Circeo. Nato per iniziativa di Francesca d’Oriano, presidente dell’Associazione culturale no-profit ArteOltre, il Premio Pavoncella è cresciuto nel tempo grazie al sostegno di giornaliste, scrittrici, imprenditrici e noti esponenti della scienza e dell’arte che hanno contribuito ad offrire a tale evento culturale una visibilità non sono nazionale, ma anche internazionale… di Giovanna D’Arbitrio
Ultimamente, anche se non capisco perché solo ultimamente, si sente parlare della giusta rivendicazione del salario minimo che le opposizioni a gran voce chiedono nei confronti di un governo sfruttatore e lontano dalle classi più disagiate, che sono sempre più in crescita. È bello saperlo, è bello che tutti abbiano un minimo da poter vivere in maniera dignitosa, è bello che si pensi che possa esistere una società del genere, dove il benessere inizia dal basso e non dall'alto, dalla ricchezza del grande capitale… di Giovanni Lauricella
Pier Paolo Pasolini morì assassinato all’Idroscalo di Ostia nella notte tra l’1 e il 2 novembre 1975. I cinquant’anni trascorsi da allora sono l’occasione per una serie di iniziative per ricordarlo e svolgere una riflessione sul suo operato all’interno del dibattito culturale… Come già avvenuto tre anni addietro per il centenario della nascita, non sembra tuttavia che si registri un’inversione di tendenza circa l’effettiva capacità di questi incontri di promuovere una significativa disamina del ruolo “altro” rivestito da Pasolini nei confronti del contesto culturale, caratterizzato per lo più da letture ideologizzate poco inclini a sganciarsi da considerazioni precostituite intese per lo più a conformarsi ai dettami imposti dalle logiche di schieramento… Lo si comprende assai bene leggendo l’ultimo intervento pubblico da lui scritto in occasione del congresso del Partito Radicale, pochi giorni prima che venisse ucciso. Proprio da questo, più volte citato ma ben poco meditato, prende avvio la conversazione con il direttore Giuseppe Rippa…
- Pasolini: a cinquanta anni dalla morte continua ancora un racconto deformato. Conversazione Giuseppe Rippa - Luigi O. Rintallo (Agenzia Radicale Video)
Presentato in anteprima a Cannes 2024 con il titolo L'Amour Ouf, L'Amore che non muore, di Gilles Lellouche, ha riscosso grande successo in Francia dove ha ottenuto 12 candidature e vinto un premio ai Cesar, 1 candidatura a Lumiere Awards, Il film è tratto dal romanzo “Jackie Loves Johnser OK?” di Neville Thompson (The Mercier Press, 2024)… di Giovanna D’Arbitrio
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é uscito il N° 119 di Quaderni Radicali "EUROPA punto e a capo" Anno 47° Speciale Maggio 2024 |
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è uscito il libro Edizioni Quaderni Radicali ‘La giustizia nello Stato Città del Vaticano e il caso Becciu - Atti del Forum di Quaderni Radicali’ |
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è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
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è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |
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Arabi Democratici Liberali |